Arriverà questo autunno su StarzPlay, dal 10 novembre, Dublin Murders, la nuova serie prodotta da Euston Films, per Starz. Abbiamo incontrato Noemi Spanos, executive producer, e Killian Scott, protagonista, per scoprire cosa dobbiamo aspettarci dallo show basato sui romanzi di Tana French.
Cosa vi ha convinti a partecipare?
Killian Scott: “Me l’hanno offerto (ride)! Per me è stato immediato, dopo aver letto lo scrip del primo episodio, ho subito trovato corrispondenza nel personaggio. Ho studiato alla Drama School a Londra e lì c’era tanta analisi, tanto dramma e passavamo mesi a provare la stessa opera, e ormai sono tanti anni fa, ma c’è una cosa che accade quando cominci a lavorare su un personaggio o una storia, cioè capita che rispondi emotivamente alla sceneggiatura, e così mi sono sentito in questo caso, con il mio personaggio, ho sentito di capirlo. Ero intrigato e affascinato da lui, volevo saperne di più ed essere coinvolto nella sua storia. Quando poi ho saputo che era coinvolta Sarah Greene mi sono sentito fortunato, perché è un’attrice magnifica che rende facilissimo il lavoro insieme. Abbiamo stabilito in fretta una buona alchimia, e la qualità di scrittura di Sarah Phelps ha reso tutto molto semplice.”
Conoscevi i romanzi prima del lavoro alla serie?
Noemi Spanos: “Si, conoscevo il lavoro della French e sono grande fan del suo lavoro e del genere crime. Quindi quando i diritti dei romanzi sono diventati disponibili, abbiamo colto l’occasione per lavorare all’adattamento ambientato in Irlanda. Amiamo l’elemento crime e quello thriller, ma anche la profondità psicologica dei testi, l’atmosfera gotica, tutti gli elementi combinati ci hanno convinti a prendere i primi due romanzi della serie ed a trovare i fili comuni che potessero aiutarci ad amalgamare una storia, per fare una serie. I romanzi sono separati in diverse sezioni, ma per uno show in tv dovevamo drammatizzare e rendere tutto omogeneo. Il progetto si è presentato subito come la sfida perfetta, e con Sarah Phelps a bordo, sapevamo di farcela.”
Che tipo di uomo è Rob?
Killian Scott: “Lui è un uomo ossessionato dal lavoro, non ha una vita molto sana ed ha una relazione molto complicata con la madre e una solida amicizia con la partner Kathy. Ma a parte questo, vive per il suo lavoro, che lo porta in luoghi molto oscuri della sua anima. Diciamo che non è una persona molto interessata alla vita sociale. È il tipo di cui si direbbe che non dorme molto bene. Kathy è una grande ancora per Rob, lei rappresenta l’unico legame umano profondo che ha.”
Quale sono i riferimenti visivi della serie?
Noemi Spanos: “Saul Gibbs ha diretto il primo blocco di episodi della serie, e devo dire che ha avuto un’idea molto personale e precisa di come doveva apparire la serie. Il suo istinto ha determinato bene l’impianto visivo quindi non abbiamo avuto particolari riferimenti, solo la sua immaginazione.”
In un tempo in cui le piattaforme streaming offrono tutti gli episodi di una serie contemporaneamente, quale tipo di serialità preferite, quella da binge watching o quella per la quale si deve aspettare una settimana intera?
Noemi Spanos: “Credo dipenda dalle serie. Io amo fare binge watching, ma non per tutti gli show. A volte mi piace anche aspettare quell’episodio a settimana. Credo che sia soddisfacente il fatto che oggi abbiamo molta più scelta.”
Killian Scott: “Mi ricordo quando doveva andare in onda l’ultima puntata di Breaking Bad. Quella era una situazione delicata… lo stesso è accaduto con Game of Thrones. Se riesci ad aspettare, aspetti che escano tutti gli episodi e li guardi tutti insieme su iTunes appena possibile. Ma con queste serie non è stato possibile perché bisognava evitare gli spoiler dietro ogni angolo. Anni prima dei servizi streaming, guardavo X-Files, una serie che ci lasciava ad ogni episodio con cliffhanger incredibili e dovevamo aspettare una settimana per sapere…”
Nel cast di Dublin Murders ci sono Killian Scott (Rob), Sarah Greene (Kathie), Tom Vaughan-Lawlor (Frank), Moe Dunford (Sam), Leah McNamara (Rosalind), Ian Kenny (Phelan), Eugene O’Hare (Quigley), Jonny Holden (Damien), Conleth Hill (O’Kelly) e Peter McDonald (Jonathan).
