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La risposta è eloquente e precisa, e non lascia dubbi sullo stato d’animo di George R.R. Martin in merito alle impazienze e alle preoccupazioni dei fan della sua saga che hanno paura che lo scrittore 65enne muoia prima di terminare il lavoro. “Fa***lo a queste persone!” con tanto di dedica in foto

 
 

martin

“Trovo abbastanza offensivo, francamente, quando la gente comincia a speculare sulla mia morte o sul mio stato di salute.”

Nella lunga intervista rilasciata a Elsewhere, Martin ha raccontato che non cambierà il suo processo di scrittura a causa delle richieste dei fan: George R.R. Martin“Non so cosa posso farci, non posso scrivere una parola alla volta. Ho 65 anni e scrivo dal 1971. Conosco i miei metodi di lavoro. Non scrivo quando viaggio, quando sono in albergo, in volo o in treno. Lavoro solo a casa, quando ho un blocco di tempo bello grande e ininterrotto durante il quale posso perdermi nel mio lavoro. E questo metodo ha funzionato per tutta la mia vita. Non lo cambierò solo perchè un gruppo di persone è troppo impaziente di aspettare il prossimo libro.”

Il caro zio Martin è sembrato piuttosto categorico, soprattutto perchè ha anche parlato di tutto il tempo che gli prta via la serie tv Game of Thrones, le ospitate, i giochi e tutto ciò che ruota intorno a Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. E sinceramente non proviamo a contrariarlo: il suo lavoro ha dato tutti questi bei frutti proprio perchè è stato svolto con metodo.

Fonte: EW

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