Lucifer 1×05 recensione dell’episodio con Tom Ellis

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Una sparatoria nel bel mezzo della sfilata di uno stilista emergente interrompe l’ennesima serata mondana di Lucifer (Tom Ellis) e Maze (Lesley-Anne Brandt) coinvolgendo il nostro diavolo in vacanza ancora una volta nelle indagini della polizia. Dopo aver avuto un dolcissimo assaggio di mortalità, Lucifer è più determinato che mai ad inseguire il pericolo e l’adrenlina anche a costo di fare impazzire la sua partner Chloe (Lauren German), infastidita e al contempo stuzzicata dalla sua invadente presenza.

 
 

Ma siamo proprio sicuri che Lucifer sia ancora una serie da quaranta minuti a puntata? Con Sweet Kicks infatti il tempo in compania del signore delle tenebre, tra una battuta e l’altra, scorre incredibilmente veloce. Ora che mister Morningstar è uscito allo scoperto con la bella Chloe – la quale continua comunque a rifiutare l’idea che il suo nuovo ‘amico’ sia il diavolo – e che la loro strana relazione comincia a prendere forma, il ritmo altalenante dei primi episodi ha lasciato il posto ad uno sfrenato intrattenimento. Molte infatti questa settimana sono le notività; in questo episodio non solo assistiamo alla promozione di Lucifer a consulente speciale della polizia, ma un personaggio finora rimasto nell’ombra fa capolino nella città degli angeli. Stiamo parlando ovviamente di Amenadiel (D.B. Woodside) che, dopo aver tentato in precedenza un’alleanza con Maze per forzare il ritorno di Lucifer sul suo legittimo trono all’inferno, pare sia ora deciso a passare all’azione sfruttando il suo fascino per incantare Linda, la psicoterapeuta, e scoprire così tutti i segreti e i punti deboli del suo caro fratello.

Eppure, mentre le intenzioni di Amenadiel si fanno sempre più chiare, il puzzle dietro al personagio di Maze si fa sempre più complesso. Nella scorsa puntata l’ex demone, riufiutando l’alleanza con il suo amico alato, aveva silenziosamente giurato fedeltà a Lucifer, sentimento che questa settimana sembra invece vacillare. Questo strano cambio di rotta di Maze introduce ancora una volta il concetto di libero arbitrio che sembra davvero essere il leitmotiv della serie; così come Lucifero si è ribellato a Dio così anche Maze, il demone millenario legato per l’eternità al suo diabolico padrone, può decidere della sua vita e da che parte stare. Ma l’ambuigo ed incostante comportamento di Maze potrebbe essere attribuibile anche a qualcosa di decisamente più terreno: la gelosia. Se il suo infatti non è desiderio di affermazione personale, potrebbe semplicemente essere invidia per le attenzioni di Lucifer nei confronti della sua bella detective. Che il virus dell’umanità abbia contagiato anche lei? Staremo a vedere!

La prossima puntata di Lucifer, la 1×06 dal titolo Favorite Son, andrà in onda lunedì 29 febbraio sempre sul canale della Fox.

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RASSEGNA PANORAMICA
Carolina Bonito
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Carolina Bonito
Appassionata di cinema e televisione sin dai tempi del Big Bang, è adesso redattrice di Cinefilos e Cinefilos Serie tv e caporedattrice per Lifestar.
lucifer-1x05-recensione-dellepisodio-con-tom-ellis Con "Sweet Kicks" il tempo in compania del signore delle tenebre, tra una battuta e l'altra, scorre incredibilmente veloce. Ora che mister Morningstar è uscito allo scoperto con la bella Chloe - la quale continua comunque a rifiutare l'idea che il suo nuovo 'amico' sia il diavolo - e che la loro strana relazione comincia a prendere forma, il ritmo altalenante dei primi episodi ha lasciato il posto ad uno sfrenato intrattenimento.