Come molti di voi sapranno Netflix ha confermato Narcos: Mexico 2 che è già entrata in produzione in Città del Messico. Ebbene oggi via The Hollywood Reporter arriva la conferma del ritorno dei due protagonisti Diego Luna (Rogue One) e Scoot McNairy (Halt and Catch Fire), che saranno nuovamente centrali all’interno del racconto.
Luna ritorna per interpretare Félix Gallardo, El Padrino (“Il Padrino”), il leader del cartello di Guadalajara, che si rivelò aver manipolato il governo e la polizia messicani in modo che potesse continuare il suo regno.
McNairy invece è stato il narratore della Stagione 1 e non è stato visto fino agli ultimi episodi degli ultimi momenti, il che gli ha rivelato che interpretava l’agente Walt Breslin. Walt Breslin guiderà una task force per incriminare i responsabili della morte dell’agente Kiki Camarena (Michael Peña).
Narcos: Messico racconta le origini della moderna guerra della droga messicana, andando dritto alle sue radici. Il conflitto inizia in un momento storico in cui i trafficanti di droga messicani erano una disorganizzata confederazione di coltivatori e commercianti e segue la successiva affermazione del cartello di Guadalajara negli anni Ottanta, quando Félix Gallardo (Diego Luna) prende il comando, riunendo tutti i trafficanti e costruendo un impero. Quando l’agente della DEA Kiki Camarena (Michael Peña) si trasferisce con la moglie e il giovane figlio dalla California a Guadalajara per assumere il suo nuovo incarico, capisce rapidamente che il suo ruolo sarà molto più complicato di quanto potesse immaginare.
Narcos: Messico, recensione della serie Netflix
Narcos: Messico è prodotto da Gaumont Television per Netflix. Eric Newman è sceneggiatore e produttore esecutivo. José Padilha, Doug Miro e Carlo Bernard sono i produttori esecutivi.
