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Once Upon a Time 5×12 recensione dell’episodio con Greg Germann

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Once Upon a Time 5×12 recensione dell’episodio con Greg Germann

Dopo la consueta pausa invernale, Once Upon a Time ritorna con il suo100esimo episodio che ci introduce nel mondo dell’oltretomba, il regno di Ade (Greg Germann). Un traguardo molto atteso e meritato che è stato anticipato qualche settimana fa da un video che riassumeva in pochi minuti tutto il percorso fatto finora dai nostri protagonisti e i valori che hanno guidato loro e noi fino a questo punto.

L’ultima immagine con cui gli autori ci avevano lasciati era quella di una barca, diretta agli inferi, con a bordo i nostri protagonisti, o almeno i più coraggiosi.

Uncino (Colin O’Donoghue) è stato ucciso per spezzare la maledizione del Signore Oscuro e ora l’obiettivo di Emma (Jennifer Morrison) e i suoi compagni è quello di salvarlo e tornare a Storybrook prima di incontrare troppi fantasmi del passato.

Nella prima toccante scena dell’episodio rivediamo infatti Neal (Michael Raymond-James), che in sogno avverte Emma dei pericoli che l’aspettano nell’aldilà.

Souls of the Departed è certamente un episodio di presentazione che ci introduce a quello che sarà il nuovo capitolo della nostra storia. Protagonista tuttavia è Regina che quando ha scelto di seguire i suoi compagni di squadra in questa missione di soccorso, non ha pensato a quante anime perdute si trovino prigioniere di Ade a causa sua. Durante il suo regno del terrore Regina, soffocata dalla sete di vendetta nei confronti di Biancaneve, ha fatto del male a moltissime persone ma più di chiunque altro a sé stessa e all’unica persona che la amasse davvero nonostante tutto, suo padre.

Once Upon a Time 5x12 2Henry, marito della perfida Cora (Barbara Hershey), anche lei presente nell’episodio in qualità di “sindaco” dell’oltretomba e braccio destro di Ade, è il primo fantasma da affrontare in questo lungo viaggio. Regina dovrà fare i conti con il passato e decidere che tipo di persona sarà da ora in poi: una che mette al primo posto sé stessa oppure una che decide di lottare insieme alle persone che ama e che hanno imparato a contare su di lei. Le scene che riguardano Regina e suo padre sono le più forti ed emozionanti dell’intero episodio. Ricordano un po’ ciò che avvenne a suo tempo tra Merida (Amy Manson), la principessa scozzese, e suo padre, re del clan Dunbroch. La famiglia e quell’innato senso di appartenenza sono da sempre i temi principali di Once Upon a Time e questo nuovo toccante omaggio al rapporto tra un padre e una figlia non fa che giustificare il successo dello show e riportare lo spettatore in una che conosce e con sui si può identificare.

La nostra ex Evil Queen, tuttavia, non sarà la sola a dover fare i conti con il passato, anche Tremotino (Robert Carlyle) rivedrà un vecchio “amico” ed Emma, invece, sarà costretta ad affrontare non pochi ostacoli prima di riuscire a ritrovare Uncino. L’unico modo per tornare a casa è affrontare il passato e nessuno può lasciare questioni in sospeso.