Miss me x 100 è il 100° episodio di Pretty Little Liars serie tv targata ABC Family e ideata da Marlene King.
E quale modo migliore per festeggiare questo importante traguardo se non con qualche tassello del misterioso puzzle che viene a galla?
Alison (Sasha Pieterse) ha deciso di tornare al Rosewood High, ma Spencer (Troian Bellisario), Hanna (Ashley Benson), Emily (Shay Mitchell) e Aria (Lucy Hale) non sono troppo convinte che tornare alla “normalità” le faccia bene. Infatti Alison inizia fin da subito a fare buon viso a cattivo gioco, scusandosi con chi ha maltrattato psicologicamente negli anni passati, ma in pochi sembrano crederle veramente.
Dopo il passo falso dell’episodio precedente, con Miss me x 100 si torna in linea con il resto della serie. Ci si aspettava uno di quei colpi di scena pronti a ripagare l’attesa estenuante e duratura, ma così è avvenuto solo parzialmente. Al centro dell’attenzione, come spesso è accaduto ultimamente, c’è Alison. La ragazza prova a riavvicinarsi alle persone che ha ferito nel corso del tempo, ma non sono pronte a perdonarla con tanta facilità. Alison ha seminato odio, e ora, forse per la prima volta, se ne rende veramente conto. Ma fare i conti con il passato è sempre più complicato, soprattutto se ci si può fidare realmente di poche persone e la verità non è mai facile da digerire. Una verità che poco a poco inizia a prendere forma, ma sono ancora troppi i punti interrogativi e la continua sparizione di “A” non può che testare più di qualche sospetto: è morta o è tornata?
Miss me x 100, però, si focalizza principalmente su un altro nodo fondamentale: di chi è il corpo che si trova nella tomba di Alison? Nell’apprendere la notizia – che non provoca una reazione esagerata – le “liars” si trovano in una casa affollata, in compagnia anche di Ezra, Toby e del ritrovato Caleb. Un sipario importante che accentua ulteriormente l’importanza del momento. Eppure Pretty Little Liars, forse per celebrare il 100° episodio, vede il ritorno, oltre a quello già annunciato di Caleb, di Jenna, pronta a piangere la morte di Shana. In tutto questo, però, c’è un chiaro riferimento allo spin-off di Pretty Little Liars, Ravenswood. Semplice coincidenza? Difficile dirlo, anche perché i doppi fini sono una delle caratteristiche principali della serie, ma tutti i giochi hanno una conclusione. O almeno così dovrebbe essere
