Quantico 2x09
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Dopo una lunga pausa stagionale, lo show torna con la puntata Quantico 2×09, portando con sé l’enorme ed intrigato intreccio costruito fino a questo momento.

 
 

Nella puntata 2×09, intitolata “Cleopatra”, Alex Parrish (Priyanka Chopra) è sotto interrogatorio di Hannah (Eliza Coupe), ex moglie di Ryan (Jake McLaughlin) , già incontrata nella prima stagione, che tenta di scoprire se anche questa volta Alex fosse davvero nel posto giusto al momento giusto o se invece le sue siano tutte menzogne.

Sempre nel presente è fondamentale il ruolo di Shelby (Johanna Braddy) che sembra l’unica a cercare di comprendere in qualche modo il senso della missione del fronte terroristico.

Gran parte dell’azione avviene però nel passato dove nuovamente le reclute devono confrontarsi con il concetto di fiducia, tentando di sedurre potenziali vittime.

Quantico 2×09 recensione

Fiducia che manca sempre più anche tra Alex e Ryan, i due infatti, come nella prima parte della stagione, continuano a farsi promesse che non possono mantenere e la data di scadenza della loro relazione sembra avvicinarsi sempre più.

Il focus dell’episodio è più che altro su personaggi secondari, poco di nuovo c’è sulla Parrish e su Booth come su Owen (Blair Underwood), è invece interessante vedere il dilemma emotivo di Sebastian Chen (David Lim) che vede da un lato la sua religione e dall’altro il suo dovere; come anche i rapporti intorno ad Harry (Russell Tovey), personaggio che già nelle prime puntate si intuiva come più promettente e che ora sta mantenendo alto l’interesse sia nell’amore/odio con Chen ma anche nel rapporto di amicizia/sfida con Alex.

Sorprendente è poi Dyana (Pearl Thusi), non è chiaro ovviamente per ora in che cosa sia coinvolta ma è comunque intrigante quanto riesca ad ingannare sia i compagni che il pubblico.

Per poi concludere con Lèon (Aarón Díaz) che, nonostante l’avvincente storia che lo contraddistingue, è sempre rimasto piuttosto freddo e ai margini, da ora ha invece avrà la possibilità di scaldare un po’ il suo ruolo.

Considerando la pausa e l’avvicinarsi del finale di stagione in realtà ci si poteva aspettare un po’ di più da questa nona puntata che rimane invece sul medesimo livello delle altre, senza fornire grandi novità né colpi di scena per lo meno quasi per l’intera durata. Sul finale infatti, come di consueto a Quantico, vi sono una serie di piccole rivelazioni che inevitabilmente invogliano a scoprire cosa si sia davvero sotto. La ricomparsa di Miranda Shaw (Aunjanue Ellis) fa riemergere infatti il dubbio iniziale: chi sono davvero i cattivi?

La sensazione purtroppo rimane la stessa anche dopo la pausa, ottima la capacità di legare lo spettatore, ma forse un po’ troppo il superfluo, sono infatti ancora una volta esclusivamente gli ultimi minuti ad incuriosire ed intrigare.

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