Mancano poco più di due mesi al release italiano dell’attesissima terza stagione di Sherlock, in programma il prossimo 5 aprile. I nuovi episodi del serial fandom targato BBC, andati in onda negli USA dal 1° al 12 gennaio, hanno introdotto il personaggio di Mary Morstan in Watson, interpretata da Amanda Abbington, moglie del buon John nello show e del suo alter ego Martin Freeman nella vita. Quale sarà l’impatto del nuovo personaggio sull’azione del duo investigativo più famoso della letteratura? In un’intervista rilasciata a The Hollywood Reporter, la Abbington ha cercato di chiarire proprio questo punto.
HR: Come ti sei ritrovata coinvolta in ‘Sherlock’? Essere la moglie di Martin Freeman ha in qualche modo agevolato il tutto?
Ho lavorato con Mark e Steven [gli ideatori Moffat e Gatiss ndr] su altri progetti prima di ‘Sherlock’. Sono sempre stata molto vicina ‘Sherlock’ grazie a Martin, e Mark e Steven dal canto loro non mi hanno mai nascosto il loro interesse a introdurmi nello show in un ruolo interessante. Grazie all’ottima chimica tra me e Martin, hanno pensato che mostrarci nei panni di una coppia di sposi avrebbe potuto regalare maggior realismo alla storia. Hanno creato la parte per me. Che dire…sono lusingata!
HR: Come hai affrontato questa versione di Mary?
A dire il vero non conoscevo la Mary “canonica” o le opere di Arthur Conan Doyle, ma avevo un’idea di come fosse il personaggio, la sua caratterizzazione e il suo contegno. Volevo che fosse un personaggio forte e indipendente, così come Mark e Steven l’avevano pensata.
HR: Nella premiere della terza stagione, c’è una scenetta divertente che riguarda i baffi di Watson, nel corso della quale scopriamo che in realtà Mary non li apprezza affatto. Quali sono stati i momenti più memorabili della tua avventura in ‘Sherlock’?
Le mie scene preferite ovviamente sono quelle in cui interagisco con Benedict [Cumberbatch ndr] e Martin. Quando Mary li guarda è come se pensasse “Ma che stanno facendo? Perché si comportano così?”. E poi le scene del matrimonio erano semplicemente fantastiche, il discorso da testimone di Benedict. Eravamo tutti riuniti in questo meraviglioso posto a Bristol, era come essere in vacanza! I ricordi delle riprese di questa serie sono meravigliosi!
HR: Mary giocherà un ruolo importante nel tentativo di aiutare Sherlock a trovare l’amore?
Non lo so, ma sarebbe bello! Mi piace il fatto che Sherlock non riesca a trovare il vero amore, è interessante vedere qualcuno che lotta contro questo tipo di problemi esistenziali. Ma in realtà lui ha la donna della sua vita, Irene Adler, la sua perenne pietra di paragone con il resto della categoria femminile. Se qualcuno può catturarlo, penso che dovrebbe essere lei. Forse tornerà, non lo sappiamo ancora.
HR: Anche se la quarta stagione non è stata ancora annunciata ufficialmente, sembra che tutto si stia muovendo nella direzione giusta, è vero?
Sì, si stanno facendo i giusti bilanci per preparare il nuovo ciclo di episodi. E’ una questione di tempistica, Ben e Martin hanno bisogno di intrecciare i loro impegni in modo adeguato. Sicuramente ritorneremo presto. E’ uno show meraviglioso da interpretare e divertente da guardare, non vedo l’ora di farne di più!