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Under-the-Dome

 
 

Dietro ad ogni grande opera c’è sempre un grande autore. Sembra un’ovvietà ma purtroppo non è sempre così, soprattutto se parliamo di un serial televisivo che si è preso la gravosa responsabilità di tradurre sul piccolo schermo uno dei romanzi più copiosi e complessi dell’ormai universalmente noto maestro del brivido Stephen King, qui alle prese con un soggetto dalle chiare tinte a metà strada fra la fantascienza e il thriller catastrofico. Quando nel novembre del 2009, dopo l’iniziale rifiuto della DreamWorks Television, Steven Spielberg in persona si disse interessato ad una trasposizione televisiva di Under the Dome, molti ebbero dei seri dubbi sull’effettiva realizzazione del progetto, fino a quando nell’agosto del 2011 l’emittente via cavo Showtime annunciò di aver ottenuto i diritti sul progetto. Dopo un improvviso colpo di scena dell’ultimo momento, che vide la CBS assumere il ruolo di ultimo e definitivo partner, tutto era pronto per cominciare, mentre il fumettista Brian K.Vaughan già da mesi si trovava al lavoro sull’adattamento del romanzo. La prima delle tredici puntate venne trasmessa negli Stati Uniti il 24 giungo del 2013 (il 30 novembre in Italia), e il successo fu immediato.

Under The Dome 2Gli ambienti, i personaggi, il cast, tutto appare fin da subito perfetto sino all’ultimo dettaglio, a cominciare dalla serratissima quanto spettacolare trama: la piccola cittadina di Chester’s Mill nel Maine appare come un paese qualunque, con i suoi segreti e le sue particolarità, finché una mattina qualcosa di sconvolgente sembra essere accaduto. Un’immensa cupola trasparente, simile ad una specie di campo di forza invisibile è calato sul piccolo paese, isolandolo dal resto del mondo. Mentre all’interno del nuovo microcosmo si cerca di ristabilire la calma e di trovare un modo di uscire, una serie di avvincenti personaggi si avvicendano, legati tra loro da oscuri segreti e intenzioni non ben chiare. Dale “Barbie” Barbara (Mike Vogel) è un reduce americano con una misteriosa missione da compiere che finisce per attirare su di sé l’attenzione (professionale e sentimentale) dell’impertinente reporter Julia Shumway (Rachelle Lefevre). Ma sono ben altri i personaggi a nascondere dei segreti, a cominciare da Phil Bushey (Nicholas Strong), DJ radiofonico dal torbido passato; il tremendo e dispotico “Big Jim” Renjie (Dean Norris), un politico locale che tenta di sfruttare la tragica situazione per estendere il suo potere su tutta la città, dovendo però fare i conti col figlio James “Junior” (Alexander Koch) affetto da tendenze sociopatiche e che pare sapere molto su quanto sta accadendo. Non mancano poi i classici conflitti interpersonali, impersonati da soggetti come Joe McAlister (Colin Ford), un ragazzo rimasto intrappolato nella “bolla” mentre i suoi genitori sono rimasti tagliati fuori, costretto in trappola assieme alla sorella Angie (Britt Robertson), ragazza dai mille desideri che si trova ad affrontare un insolito destino. Dopo un susseguirsi di vicende inesplicabili e sempre più sovrannaturali, la popolazione della cittadina si ritrova alle prese con una misteriosa entità chiamata Farfalla Crisalide, una enorme insetto capace di oscurare l’interno della cupola e di gettare tutti nel caos, fino a quando non si scopre che la moglie deceduta di Big Jim forse già era a conoscenza dell’imminente catastrofe che si sarebbe abbattuta sulla cittadina, lasciando in eredità l’immagine di un misterioso uovo nero che sembra connesso a tutta la faccenda. L’uovo diviene la fonte della sopravvivenza della cittadina, l’unico modo per tornare a rivedere la luce. Insomma, un caleidoscopio di colpi di scena, di intrecci e di eventi che sembrano destinati a ripetere la loro formula vincente anche per la successiva stagione, dove si annunciano delle improvvise e consistenti deviazioni sul plot originale del romanzo.
underthedome-season2-3Innanzitutto lo stesso Stephen King, chiamato a redigere la season premiere della seconda stagione, ha annunciato che l’attenzione sarà rivolta soprattutto verso le cause della magnetizzazione della cupola, connessa forse ad un nuovo e originale personaggio interpretato da Grace Victoria Cox, così come la sconvolgente anticipazione secondo cui ben due dei personaggi più importanti della storia potrebbero fare una brutta fine. Molto più forte diventerà poi la pressione sul protagonista Barbie, costretto a procedere fino ad una svolta inaspettata dopo il colpo di scena della prima stagione che ha visto il misterioso soldato responsabile della morte del marito di Julia. Molto altro spazio verrà poi concesso anche alle figure di Rebecca ed il fratellastro di Big Jim Sam, che stando alle ultime notizie potrebbero portare la storia verso nuovi orizzonti, così come un possibile destino nefasto per lo sceriffo Linda Esquivel (Natalie Martinez), tenendo conto che l’attrice ha già da un mese abbandonato il set per iniziare le riprese di un’altra serie.

underthedome-season2-2In attesa del 30 giungo, data del debutto sugli schermi americani mentre in Italia attenderemo fino a metà luglio, la notizia più recente e sconvolgente riguarda l’improvviso quanto sofferto abbandono di Brian K. Vaughan, mente storica della serie, scelto direttamente da King per adattare il suo romanzo e che ha deciso di abbandonare il progetto per l’eccessiva mole di lavoro richiesta. Molte delle ultime indiscrezioni riguardo ai risolviti della trama rivelano una maggior attenzione al legame fra fede e scienza, oltre che ad un maggior coinvolgimento di Stephen King in qualità di autore dei testi e anche (udite uditie !!!) in un piccolo e gustoso cammeo in un ruolo ancora da definire. Si aggiungono invece al cast Karla Crome nel ruolo di una dottoressa che tenterà di capire l’origine oscura della cupola e Brett Cullen nel ruolo del padre di Barbie, un ostico e spietato dirigente di una multinazionale. Confermati come produttori esecutivi Neal Baer e l’ormai affezionato Steven Spielberg, affiancato dalla coppia di ferro formata da Jack Bender e Justin Falvey. Altro tema centrale della nuova stagione, stando alle parole di Baer in persona, sarà quello della trasformazione, che viaggia di pari passo con quello della redenzione, soprattutto per il ruolo di Big Jim, il quale pare avviato verso un drastico cambio di rotta nel suo atteggiamento e nelle sue priorità. Ai fans non resta che attendere che le luci si spengano e che il buio della soffocate cupola di Chester’s Mill faccia di nuovo la sua comparsa, celando (si spera non per molto) i terribili segreti nascosti dietro a questo terribile segreto. Bisognerà ora svelare l’identità della misteriosa presenza che, sul finire della stagione precedente, aveva annunciato una terrificante e sibillina profezia riguardo al misterioso uovo nero, unica fonte di sopravvivenza e di speranza per i cittadini richiusi nell’impenetrabile cupola eterea.

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