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Tra l’ondata delle nuove sitcom che stanno invadendo il panorama televisivo statunitense, contendendosi lo scettro del primetime insieme ai tv Drama competitivi e di altissimi livello, arriva anche un’originale ed inaspettata collaborazione tra un network USA e uno canadese: il risultato, è la single cam comedy Working the Engels, entrata di diritto nella programmazione estiva della NBC e il cui pilot verrà mandato in onda il prossimo 10 Luglio, dopo il successo della premiere dello scorso 12 Marzo.

Working the Engels-1Co-prodotta da Halfire-CORE Entertainment in collaborazione con Shaw Media, per adesso vede alla luce una stagione composta da 12 episodi della durata di mezz’ora, e solo dopo l’estate sapremo se sarà riconfermata- o meno- per una seconda stagione; la serie si incentra sulle (dis)avventure della famiglia Engel che all’improvviso si ritrova immersa fino al collo in un mare di guai quando il patriarca e colonna portante decide di morire, lasciandoli annegare nei debiti lasciati alla vedova Ceil e ai tre figli.
Ma la donna non si dà per vinta e decide di mandare avanti lo studio legale del marito insieme agli eredi, anche se… solo la figlia Jenna è qualificata ad esercitare, mentre gli altri decidono di improvvisare.

Le menti creative dietro la nascita di questo progetto sono quelle di Katie e Jane Ford, che hanno creato (secondo la delegata della Halfire- CORE Entertainment Noreen Halpern) uno show dove si ride tanto e in modo dirompente, grazie anche alla presenza nel cast della mattatrice assoluta della serie, l’attrice comica Andrea Martin nei panni di Ceil, circondata da un terzetto di brillanti astri nascenti come Kacey Rohl, Azura Skye e Benjamin Arthur; ovviamente, il cast fisso è circondato- in ogni puntata- da eccezionali caratteristi pronti ad interagire con loro ed a creare delle improbabili situazioni al limite del comico- grottesco.

Nata come idea low budget, il progetto deve, comunque, tutto alla volontà del direttore esecutivo della NBC Marc Graboff di voler, a tutti i costi, cominciare questo particolare- e azzardato- tentativo di cooperazione tra due paesi come il Canada e gli Usa, entrambi (a loro modo) colossi nel settore delle comunicazioni e della distribuzione.

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Ludovica Ottaviani
Ex bambina prodigio come Shirley Temple, col tempo si è guastata con la crescita e ha perso i boccoli biondi, sostituiti dall'immancabile pixie/ bob alternativo castano rossiccio. Ventiquattro anni, di cui una decina abbondanti passati a scrivere e ad imbrattare sudate carte. Collabora felicemente con Cinefilos.it dal 2011, facendo ciò che ama di più: parlare di cinema e assistere ai buffet delle anteprime. Passa senza sosta dal cinema, al teatro, alla narrativa. Logorroica, cinica ed ironica, continuerà a fare danni, almeno finché non si ritirerà su uno sperduto atollo della Florida a pescare aragoste, bere rum e fumare sigari come Hemingway, magari in compagnia di Michael Fassbender e Jake Gyllenhaal.