Il Conte Dracula, tenebroso personaggio leggendario, ha ispirato molti film da quasi un secolo. Un pozzo senza fondo a cui ha attinto anche il massimo esponente dell’horror in Italia, Dario Argento, regista amato e apprezzato anche all’estero (specie negli Usa e in Francia). Il suo diciannovesimo film, a 3 anni di distanza da Giallo del 2009, avrà come protagonista proprio il noto Vampiro e s’intitolerà inequivocabilmente Dracula 3D. Anche il regista di Profondo rosso e Suspiria – considerati i suoi lungometraggi più riusciti – si affida dunque agli occhialini bicolori.

 

In Dracula 3D Argento torna a dirigere anche sua figlia Asia, a 5 anni da La Terza Madre. Jonathan Harker è in viaggio dall’Inghilterra verso il castello del Conte Dracula, con lo scopo di catalogare la sua grande libreria. Ben presto Harker scopre di essere diventato un prigioniero del castello, ma riesce comunque a fuggire, per volere dello stesso Conte. Dracula però comincia a perseguitare la fidanzata di Harker, Wilhelmina “Mina” Murray e la sua amica Lucy Westenra. Quest’ultima comincia ad essere sospettosa per le proprie condizioni di salute, e viene così chiamato il professore Abraham Van Helsing da Amsterdam. Quest’ultimo intuisce subito le cause della malattia della ragazza, ma si rifiuta di parlarne sapendo che sarebbe preso in giro per le sue teoria sui vampiri. Una notte, quando Van Helsing deve ritornare ad Amsterdam, Lucy e sua madre vengono attaccate da un lupo. I giornali del giorno dopo riportano che alcuni bambini sono stati rapiti nella notte da una misteriosa ragazza; Van Helsing capisce che Lucy è divenuta una vampira.

Intanto Jonathan Harker ha fatto ritorno a casa e insieme a Mina unisce le sue forze e conoscenze a quelle di Van Helsing. Dracula, venuto a conoscenza del piano contro di lui, fa visita a Mina, ipnotizzandola al fine di controllarla. L’unico modo per liberarla è quello di uccidere il Conte.

Dracula 3D, girato tra Italia, Francia e Spagna, oscilla tra ambientazioni fiabesche (dovute alla presenza scenica costante di un bosco), western (dovute a contesti che riecheggiano film di Sergio Leone, come la a casa del sindaco e la taverna), e gotiche (rappresentate dal tradizionale castello del Conte). Il film si pone come una sorta di dizionario del vampirismo, per la presenza nella sceneggiatura di prosaicismi e sequenze quasi didascaliche. La tecnologia 3D rafforza paradossalmente la natura artigianale della pellicola.

La sceneggiatura ha quattro firme: oltre a quella di Argento, anche di Enrique Cerezo, Stefano Piani, Antonio Tentori. Il primo figura anche tra i produttori, rappresentati dalla Enrique Cerezo Producciones Cinematográficas S.A., la Film Export Group e la Les Films de l’Astre.

Quanto al cast, oltre alla sopracitata Asia Argento nei panni di Lucy, troviamo Rutger Hauer in quelli di Van Helsing, la giovane Marta Gastini (che abbiamo già visto in Io e Marilyn e ne Il rito) in quelli di Mina, mentre Dracula ha il volto di Thomas Kretschmann. Una scelta quest’ultima che spiazza, essendo l’attore biondo con occhi azzurri, dunque dai tratti somatici “glaciali” e meno cupi e tenebrosi di come invece viene solitamente raffigurato il Conte Vlad. Infine in quelli di Jonathan Harker troviamo lo spagnolo Unax Ugalde.

Dracula 3D sarà distribuito nelle sale italiane dalla Bolero Film, a partire dal 22 novembre 2012.

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