E se i dinosauri non si fossero mai estinti? Come sarebbe stata la convivenza con gli umani? Ne possiamo avere un assaggio ne Il Viaggio di Arlo, ultimo capolavoro della Disney Pixar per la regia di Peter Sohn.

 

Al centro della storia del film animato c’è Arlo, un giovane dinosauro che perde la via di casa ed è quindi costretto ad affrontare le sue più grandi paure attraversando luoghi misteriosi e a lui sconosciuti per ritornare dalla sua famiglia. Ad accompagnarlo in questo viaggio, il piccolo di umano Spot, più selvaggio del dinosauro stesso che lo aiuterà nelle situazioni più difficili anche se inizialmente non ben voluto. Ma dopotutto è questa la premessa per tutte le migliori amicizie!

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Nel footage presentato alla stampa, Il Viaggio di Arlo si è presentato come un film animato che conquisterà sicuramente il pubblico. La storia è semplice ma efficace, spogliata di tutti gli orpelli che distraggono, come i dialoghi ridotti all’osso che aiutano ad apprezzare ancora di più i sentimenti puri dei protagonisti. Si ride parecchio, non solo per le situazioni ma anche per i personaggi pensati fin nei minimi dettagli, ma la bellezza di Arlo sta anche e soprattutto nel saper commuovere e raggiungere lo spettatore in un modo totalmente inaspettato. Tutto questo solo dopo aver visto 30 minuti di film e questo ci conferma che Il Viaggio di Arlo non sarà da meno rispetto al suo predecessore Inside Out.

Al cinema da 25 Novembre.

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