Unica: recensione del documentario su Ilary Blasi su Netflix

La verità sulla fine del matrimonio della coppia reale italiana.

Unica recensione Ilary Blasi

Di questa storia se n’è parlato troppo, troppo poco e in modo sbagliato. In questo modo Ilary Blasi racconta a Unica, documentario Netflix in arrivo sulla piattaforma il 24 novembre, la sua verità. Una verità che i giornali hanno bramato, che hanno richiesto, a cui è stata negata e che arriva per la prima volta dalla conduttrice italiana più chiacchierata del momento. Un racconto preciso, puntuale e meticoloso nella sua ricostruzione, dopo un anno dalla separazione ufficiale, con ancora un processo in tribunale in atto, e che mette Ilary Blasi e Francesco Totti ancora nel mirino di paparazzi, giornalisti e mondo dello spettacolo. Una coppia nata grazie alla televisione e al mondo dell’intrattenimento che ha fatto sognare milioni di italiani, romani e romanisti ma che l’anno scorso ha preso la decisione di separarsi per motivi che sono ormai sulla bocca di tutti.

 

Unica, la verità di Ilary Blasi

La conduttrice del Grande Fratello Vip, Isola dei Famosi, volto noto di Mediaset racconta la sua verità in un luogo neutro, non tra le pareti di casa sua perché una relazione che è nata sotto i riflettori non può certo “lavare i panni sporchi in casa”. Dopo le dichiarazioni dell’ex calciatore della Roma su Il Corriere arriva anche la versione della storia di Ilary Blasi che inizia subito mettendo a posto tutte le pedine. Partendo dal 2021 anno in cui inizia a rompersi qualcosa nel legame tra lei e l’ex marito. Non esistono schieramenti o colpevolizzazioni, ma una disamina apparentemente chiara di una vicenda di cui i gossippari italiani si sono nutriti. A fare da sfondo alla vicenda una Roma che Blasi descrive come parte integrante di questo processo. Una Roma che le ha voltato le spalle per difendere il suo capitano, ancora una volta.

Roma pettegola, Roma che nasconde gli sbagli di un uomo che, secondo il racconto di Ilary Blasi, ha fatto di tutto per farsi scoprire pur di non raccontare a viso aperto la verità alla, ormai, ex moglie. Lei stessa che è stata additata come traditrice per un caffè preso con un giovane ragazzo e la sua amica nell’intimità di un appartamento vicino alla stazione dei treni di Milano. È difficile parlare di Totti e Blasi come due persone separate ma in sostanza i loro mondi, anche durante il matrimonio, non si sono mai incontrati. Il mondo dello spettacolo e dei riflettori non è mai stato ambiente frequentato da Francesco Totti che invece ha sempre fatto parlare di sé per le sue prodezze con il pallone. Viceversa, dopo vent’anni di matrimonio, Ilary Blasi non si è mai interessata al mondo del calcio portando avanti il suo lavoro in televisione. Due persone distinte che in questo lungo viaggio di matrimonio hanno usato le loro carte vincenti per andare avanti e farsi un nome.

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A chi credo? Ai giornalisti o a mio marito?

Insieme in tutti i momenti della vita, belli e brutti, la coppia Blasi-Totti si è davvero coperta le spalle a vicenda anche quando, come racconta Blasi in Unica, la popolarità di lui come calciatore, varie storie e tradimenti che gli sono stati affibbiati, sono stati una cosa che ha subito. In Unica c’è molto di Francesco Totti, così come molto ce n’è nella vita di Ilary Blasi per cui raccontare la sua storia senza parlare dell’ex marito sarebbe stato impossibile. Un punto importante della loro storia è l’addio al calcio dell’ex capitano della A.S. Roma (matrimonio calcistico durato più di quello sentimentale). Quel 28 maggio lo ricordiamo tutti e tra le mura di casa, racconta Blasi, si consumava un dramma. Lei stessa si commuove pensando a quei momenti di sofferenza del marito. Paradossalmente però il momento in cui Totti va in “pensione” lei ha sempre più opportunità nel mondo della televisione. Molto spesso è via per lavoro, soprattutto a Milano, luogo nevralgico dello show business italiano.

Asse Milano-Roma. La prima offre opportunità, la seconda sempre troppo ostile per Blasi, una Roma a cui piace parlare sottovoce e mai in faccia. Dopo l’addio al calcio, si racconta in Unica, le cose sono sempre andate bene per la coppia che non ha mai perso quell’intimità in camera da letto. Nel racconto di Ilary Blasi appare molta sincerità sulla fine del loro matrimonio e sui presunti lati oscuri del suo ex marito, fin ora mai raccontati. Totti viene descritto come un uomo non tanto vendicativo quanto furbo, quasi manipolatore, doppiogiochista, come un boss silenzioso della sua Roma che non vuole farsi beccare a parlare male di lui. Le sue mosse sembrano studiate a tavolino e messo di fronte alla verità mente con freddezza. Freddezza che però non traspare in Ilary Blasi che in Unica si racconta per la donna di spettacolo che è, abituata a stare con un cono di luce puntato sulla testa e lo fa con precisione, commozione ma anche con autoironia.

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Lidia Maltese
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Lidia Maltese
Laureata in Scienze della Comunicazione alla Sapienza, classe 95. La mia vita è una puntata di una serie tv comedy-drama che va in onda da 27 anni. Ho lo stesso ottimismo di Tony Soprano con l'umorismo di Dexter, però ho anche dei difetti.
unica-ilary-blasi-netflixSi può discutere sull'operazione di marketing di Netflix che apre a una serie di documentari esclusivi lì dove la stampa italiana non riesce ad arrivare ma la combo Ilary Blasi e piccolo schermo ha sempre funzionato grazie anche all'autoironia la conduttrice Mediaset che racconta la sua verità, togliendosi dei sassolini dalla scarpa, non fingendo emozioni. Unica, titolo in riferimento alla dichiarazione plateale di Totti durante il derby di Roma, diventa il titolo del documentario. Un titolo controverso perché se Ilary racconta di non sentirsi più rappresentata da questo "titolo", allo stesso modo diventa la copertina di questo documentario.