di Francesco D’Occhio
La dura verità:
Abby Richter produce un programma televisivo (The Ugly Truth, da
qui il titolo del film) che visti i bassi ascolti decide di puntare
su un nuovo opinionista, tale Mike Chadway, che con un
atteggiamento cinico non farà che sparlare del gentil sesso
descrivendone i difetti e quello che gli uomini pensano seriamente
delle donne.
L’audience del programma aumenta sensibilmente e costringe la
produttrice a trattenere l’antipatico opinionista, al contempo
decide anche di mettere in pratica i consigli di Mike col suo
vicino Colinm di cui è invaghita da tempo.
Ennesimo lungometraggio sulla differenza tra i sessi, sarà stavolta
il rude Mike o il dolce Colin a conquistare il cuore della
protagonista?
Dorian Gray: Dorian Gray è un giovane che
riesce a rimaner giovane grazie ad uno specchio che ritrae la sua
immagine.
Dorian vive un’esistenza dandy tra prostitute e promesse non
mantenute, ma un giorno capirà che il dipinto col suo ritratto va
rovinandosi sempre di più, è la sua anima che va infangandosi.
Trasposizione grafica quindi per il celebre libro “Il ritratto di
Dorian Gray” di Oscar Wilde.
Nei panni del protagonista il giovane attore Ben Barnes già
intravisto nelle “Cronache di Narnia” mentre Lord Henry Wotton è
interpretato da Colin Farrell, ormai onnipresente in quanto a
quantità di film interpretati all’anno (sono quest’anno le sue
apparizioni son ben 4).
Il regista Oliver Parker l’ha descritto come un adattamento sì
fedele ma in chiave horror.
Triage: Dopo l’ottimo “No Man’s Land” torna il talentuoso regista Danis Tanovic con questa pellicola che racconta le vicende di due fotoreporter che lavorano nel Kurdistan in piena guerra.Mark e David sono diversi: il primo cerca lo scoop della sua vita e molte volte si spinge al limite della scena correndo numerosi rischi per fare la foto che gli varrà lo scoop, David è invece stanco di questa vita e appena ne ha l’occasione vola da sua moglie Diane che sta per avere un figlio. Una volta che anche Mark fa ritorno a casa, rimane scioccato dal sapere che David è scomparso e non si hanno sue notizie da tempo, cade così in una crisi psicologica che pare senza fine, per i medici invece il fotoreporter non riesce a ricordare qualcosa che riguarda la scomparsa del collega…..
500 giorni insieme: Brillante panoramica sui
500 giovani vissuti da una coppia di giovani particolarmente
diversi tra loro: Tom crede ancora all’amore, è in cerca di quello
che potrà cambiargli la vita, Sole è l’opposto, vuole vivere la
vita seguendo l’istinto e non il cuore.
Il film è diviso in vari spezzoni che non seguono la linea
cronologica della storia permettendo allo spettatore di conoscere
avvenimenti che i protagonisti ancora non sanno.
Webb è un regista agli esordi con esperienza nel mondo dei
videoclip, proprio per questo suo passato lavorativo è possibile
notare nel film vari metodi di sequenza differenti in base a quello
che raccontano.
Meno male che ci sei: Basato sull’omonimo romanzo di Maria
Daniela Raineri, il film descrive la giovane della giovane Allegra
(Chiara Martegiani) che una volta persi i genitori per un incidente
stradale va caccia dell’amante del padre, Luisa (Claudia Gerini)
che scova grazie a una mail sul pc del padre.
Tra le donne, si svilupperà un rapporto molto profondo, mentre
Allegra cerca di scoprire di più sul passato del genitore scomparso
e Luisa, single a quarantenne un po’ depressa alla ricerca di se
stessa.
Prieto firma un’opera tra la commedia e il drammatico alla sua
seconda prova dopo l’esordio “Ho voglia di te”.
La cosa giusta: Presentato nella sezione “Festa
Mobile” del Torino Film Festival, il lungometraggio di Campogiani
esplora il doloroso universo dell’integrazione razziale.
Due poliziotti sono sulle tracce di un pericoloso straniero appena
scarcerato, tale Khalid Amrazel sospettato di far parte di una
cellula terroristica pronta a colpire. In seguito i tre avranno
modo più volte di confrontarsi scoprendo nuovi elementi sull’intera
vicenda criminale inaspettati.
Cado dalle nuvole:
Checco Zalone è il comico del momento, le sue canzoni riescono a
essere pungenti con ironia attaccando politici, calciatori e
personaggi dello spettacolo canticchiando in fondo i pensieri della
gente comune.
Si sa, per i comici il mondo del cinema non è facile, molti prima
di lui non sono riusciti a trasportare la verve degli sketch nei
tempi più rilassati di un film.
Il lungometraggio racconta di Checco, giovane cantante pugliese
alla ricerca del successo, la fidanzata di sani principi lo molla,
cercando qualcuno con una solidità economica maggiore del
rinnegato.
Il giovane va quindi alla ricerca del successo a Milano dove spera
di avere più ciance di successo…