J.J. Abrams torna a parlare di Star Trek 2 e di Mission Impossible: protocollo fantasma.Il regista ha rilasciato una nuova intervista Collider, in cui conferma alcune voci e parla dell’esperienza da produttore per questa nuovo episodio di Missione impossible.
Adesso sei tornato a dedicarti a Star Trek 2?
Già. Ci sono state molte cose sulle quali abbiamo lavorato, molti elementi importanti che dovevamo assolutamente affrontare e risolvere. Una volta che si dice, “siamo pronti a partire, ma ancora non abbiamo finito lo script”, o “sto dirigendo il film e abbiamo una data d’uscita, ma ancora non abbiamo uno script completo”, ciò che succede – e l’ho visto accadere a molti miei amici – è che ci si ritrova improvvisamente nella produzione di un film nel quale tutti pensano “O mio Dio, non siamo ancora pronti. Pensavamo che ce l’avremmo fatta in tempo, ma non è così”. Noi invece ci siamo presi un momento per dire “Tiriamo fuori le cose importanti innanzitutto”, e poi tutto quanto riguarda la pre-produzione. E voglio assicurarmi che la storia e i personaggi, il cast e la troupe e, ancora più importante, il pubblico, vengano prima delle location del film, o del guardaroba o degli effetti speciali. Semplicemente è importante concentrarsi prima di tutto sulle cose importanti.
E’ stata una conversazione difficile o facile quella
con la Paramount, anche considerando la tua storia con loro, in cui
gli hai detto “Non rispetteremo l’uscita estiva perchè
comprometterebbe il film”?
Loro hanno capito. A tutti loro importa – e ho avuto in
proposito recentemente una discussione con Rob Moore – che questo
sia un buon film. Nessuno vuole fare un passo indietro. Sono stati
eccezionali.
Hai firmato ufficialmente come
regista?
No. Ma ci stiamo lavorando duramente e spero che ne
parleremo presto.
Quando bisogna fare cambiamenti come questi, quanto
è difficile destreggiarsi tra i programmi di un cast così
grande?
Il fatto è che non li abbiamo mai ingaggiati, pertanto non si può
dire che li stiamo “sganciando” o cambiando o annullando le date.
Tutti loro comprendono. Anche loro vogliono apparire in un buon
film.
Come produttore, cosa ne pensi di Mission
Impossible: Ghost Protocol e di Brad Bird come regista? Sarà il
miglior film della serie?
Credo sia il migliore della serie. Lo penso davvero.
Innanzitutto, anche se non avete mai visto un film in live action
di Brad Bird, quando lo vedrete penserete “Questo è un film di Brad
Bird”. Capirete di aver visto finora sempre film di Brad Bird che
avevano solo la particolarità di essere animati. E’ davvero
divertente. Inoltre, ci sono anche altre cose come una parte del
film girata in IMAX e poi c’è una sequenza sulla più alta
costruzione del mondo, il Burj a Dubai, dove Tom Cruise ha passato
cinque giorni agganciato fuori dall’edificio. E’ incredibile che la
compagnia di assicurazioni glielo abbia lasciato fare. Quando lo
vedrete in IMAX, sarà spaventoso. E’ folle ciò che ha fatto,
davvero incredibile. E’ strano parlare con lui e pensare, “quel
tipo stava scalando la parete dell’edificio”. Sto parlando con lui,
è nel mio ufficio, e ha fatto quello. E’ strano. E’ come parlare a
Buzz Aldrin e pensare “quel tipo è andato sulla
Luna!”.
Potevi essere il tipo
che ha quasi ucciso Tom Cruise.
Bè, si è sempre preoccupati dato che Tom fa a meno
degli stuntmen. Ma poi, quando lo vedi, capisci che può
farlo.
Fonte: Collider via badtaste