Tony Stark mette la sua tuta a disposizione della medicina

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iron-man-3-robert-downey-jrE se Tony Stark mettesse a disposizione la sua tecnologica tuta per i paralitici con lesioni spinali?

Qualche anno fa la tecnologia militare stava lavorando ad un esoscheletro meccanico che potesse aiutare i soldati a compiere le missioni militari in sicurezza con il solo ausilio delle braccia. Infatti l’armatura era progettata seguendo il principio per cui l’uso delle braccia permetteva a tutto l’esoscheletro di muoversi. Adesso quella stessa tecnologia è stata messa al servizio della medicina, diventando una concreta possibilità per chi è paralizzato dalla vita in giù.

Molti pazienti stanno provando questa nuova tuta, compreso Robert Woo, che ha subito un danno spinale molto grave a seguito di un incidente. Con l’aiuto della tuta, Woo è stato capace di fare qualche giro intorno alla stanza dell’esperimento mentre il figlio di Woo urlava felice: “Papà è Iron Man! Papà è Iron Man!” per cui l’esoscheletro è stato ribattezzato “la tuta di Iron Man”.

I medici confermano che entro il 2014 la “tuta di Iron Man” possa essere disponibile in formati personalizzati.Ecco il video della passeggiata di Robert Woo:

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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