Durante l’estate, il sito The
Playlist ha avuto la possibilità di chattare con
Terry Gilliam, parlando di Lost In La
Mancha, la cronaca documentario del suo fallimentare
tentativo di portare sul grande schermo The Man Who
Killed Don Quixote. Il documentario avrebbe difatti
riportato alla luce un vecchio tarlo di Gilliam, che da anni prova
a portare le avventure del cavaliere errante sul grande schermo
senza mai riuscirci. All’epoca il regista disse:
Mi tengo alla deriva, lontano dalle lusinghe del Don Chisciotte. Sono contento che il documentario sia stato fatto perché penso che sia davvero meraviglioso. C’è qualcosa delle rovine che mi ha sempre incuriosito al contrario degli edifici finiti… Un film può esistere nella mente delle persone in base ai pochi frammenti di rovina che ne sono rimasti, ed è un film migliore di quello che potrei fare, se mai lo farò.
Ebbene, nonostante Gilliam dichiarò che era quasi pronto a rinunciare a tutto, il regista ha dichiarato a ComingSoon che cercherà di realizzare il suo Don Chisciotte ancora una volta:
Proverò di nuovo a fare Don Chisciotte! Penso che questa sia la settima volta. Forse sarà il Lucky Seven. Vedremo cosa succede. Questa è una specie di mia posizione di default, tornare su questo progetto. In realtà voglio solo farlo e sbarazzarmene. Consegnarlo fuori dalla mia vita.
Sarà davvero questa la chance per vedere finalmente Gilliam realizzare il suo sogno? Vedremo.
The Man Who Killed Don
Quixote è il titolo di un progetto cinematografico di
Terry Gilliam. Portato avanti a più riprese dal
2000, a causa di problemi finanziari fu annullato una prima volta
nel 2002 durante le prime fasi di lavorazione (nel cast
figuravano Johnny Depp e Jean
Rochefort), e il materiale girato fu riutilizzato per la
realizzazione di Lost in La Mancha
(2002), un documentario sulle vicende della travagliata produzione
del film sino al suo annullamento.
A distanza di alcuni anni dal fallimentare sviluppo, nel 2008 prese
forma una nuova produzione sempre per mano di
Gilliam (questa volta con Ewan
McGregor e Robert Duvall come
protagonisti), che portata avanti, anch’essa a periodi
intermittenti, fu poi abbandonata nel settembre 2010 per motivi
legati al bilancio.
Fonte: The Playlist