Le donne al cinema sono sotto-rappresentate

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Un recente studio ha rilevato che donne al cinema sono significativamente sotto-rappresentate rispetto agli uomini.

donne al cinemaI numeri sottolineano che film come Gravity, in cui è una donna, Sandra Bullock, il personaggio principale, restano una rarità nell’industria e sui grnadi schermi dei multiplex. I personaggi femminili di rilievo erano presenti sono nel 15% dei film che costituiscono la classifica dei 100 film che hanno incassato di più negli Stati Uniti. La ricerca, dal titolo “It’s a Man’s (Celluloid) World”, è stata portata avanti di Martha Lauzen, direttore esecutivo del Center for the Study of Women in Television and Film alla San Diego State University.

Le statistiche dicono che le protagoniste femminili sono solo il 4% dal 2011 e addirittura l’1% dal 2002. Nel sondaggio, le donne ricoprono il 30% dei ruoli parlanti, percentuale ricavata dall’analisi di 7000 personaggi cinematografici in 300 film dal 2002 ad oggi. Solo il 13% dei film nella top 100 (in base agli incassi) del 2013 conta un numero pari di personaggi maschili e femminili.

“Abbiamo registrato un piccolo miglioramento in merito alla presenza di personaggi femminili protagonisti e personaggi femmnili parlanti nell’ultima decade – ha dichiarato Lauzen – Inoltre per i personaggi femminili è più complicato individuare un obbiettivo che permetta di rappresentarle come carattere principale.”

A questo link trovate il report completo.

Fonte: Variety

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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