Ambientato nella Riviera del sud della Francia negli anni ‘20, Magic in the Moonlight di Woody Allen è una commedia romantica che narra di un grande prestigiatore (Colin Firth) che prova a smascherare una sedicente medium (Emma Stone).

Già dal suo primo incontro con Sophie, Stanley la taccia di essere una mistificatrice facile da smascherare. Ma, con sua grande sorpresa e disagio, Sophie si esibisce in diversi esercizi di lettura della mente che sfuggono a qualunque comprensione razionale e che lasciano Stanley sbigottito. Dopo qualche tempo, Stanley confessa alla sua adorata zia Vanessa (Eileen Atkins) di aver iniziato a chiedersi se i poteri di Sophie siano reali davvero. Se così fosse, Stanley si renderebbe conto, che tutto sarebbe possibile e le sue convinzioni verrebbero a crollare.
Quello che segue è una serie di eventi magici nel vero senso della parola e che sconvolgeranno le vite dei personaggi. Alla fine, il migliore trucco messo in mostra in MAGIC IN THE MOONLIGHT è quello che inganna tutti quanti noi.

