Trieste Science+Fiction 2014 Sasha GreySarà Marina Ann Hantzis, in arte Sasha Grey, l’ospite d’eccezione di domani, giovedì 30 novembre. La celebrità americana arriverà da Los Angeles per presentare l’anteprima italiana di Open Windows di Nacho Vigalondo, thriller ipertecnologico – già definito “La finestra sul cortile dell’era digitale” – nel quale interpreta una famosa attrice perseguitata da un misterioso maniaco. Nata a North Highlands – vicino a Sacramento, California – il 14 Marzo 1988, Sasha Grey è diventata una star grazie alla carriera da pornostar che  tra il 2006, quando ha iniziato, diciottenne, e l’aprile 2011, data del suo addio alle luci rosse, è diventata l’attrice hard più famosa al mondo. Chiusa questa parentesi, Sasha Grey è riuscita a costruirsi una carriera alternativa come attrice, recitando nel 2009 come protagonista di The Girlfriend Experience del regista premio Oscar Steven Soderbergh, in Smash Cut – omaggio al cinema horror a basso costo degli anni ’70 – e nello sci-fi thriller The Scribbler, entrando inoltre a far parte del cast del serial televisivo Entourage, in cui ha interpretato un personaggio ispirato a se stessa. Ha poi riscosso successo sia nel campo della musica che come modella, diventando testimonial di numerosi prodotti (Forfex, Manoukian e American Apparel) e posando per Max Azria, Richard Kern e Terry Richardson, trasformandosi negli anni in una vera e propria icona della cultura pop degli anni Duemila.

 

Atteso domani anche Milan Todorovic, autore, regista e produttore di Zone of the Dead, primo zombie-movie made in Serbia, in Concorso con Nymph, primo film serbo che per protagonista ha una creatura fantastica, interpretato da Franco Nero, Kristina Klebe, Natalie Burn e Dragan Mićanović. In Concorso, anche 2030 (Nuoc) diretto da Nghiem-Minh Nguyen-Vo, film vietnamita scelto per inaugurare la sezione Panorama del prestigioso festival di Berlino, un post-apocalittico di atmosfera le cui premesse sono il riscaldamento globale e il rapido aumento del livello del mare; e Honeymoon, film di debutto della regista americana Leigh Janiak, dramma di coppia che incrocia elementi mystery, sci-fi e soprannaturali.

Evento speciale, Hard to be a God, capolavoro postumo del cineasta russo Aleksei Guerman, acclamato allo scorso Festival Internazionale del Film di Roma e che ha in Umberto Eco uno dei più grandi sostenitori. In Hard to be a god, un gruppo di scienziati viene inviato sul pianeta Arkanar, preda di un regime oppressivo in un’epoca equivalente al Medioevo terrestre. Gli abitanti del pianeta in grado di leggere e scrivere vengono perseguitati. Gli scienziati devono evitare di influenzare troppo gli eventi storico-politici sul pianeta. Lavoreranno in incognito e dovranno rimanere neutrali. Don Rumata, identificato dai locali come un Dio proveniente dal futuro, tenta di salvare l’intellighenzia del pianeta dalla repressione. Ma non può non prendere posizione: “Cosa faresti se fossi Dio?”.

Al via domani, gli Incontri di Futurologia al caffè San Marco. Divulgatori scientifici, giornalisti, cineasti e scrittori si riuniranno anche quest’anno, nella sede dello storico Caffe San Marco di Trieste che apriva i battenti cent’anni fa nel 1914 e che si apre oggi a una sorta di atmosfera steampunk, in uno spazio tematico fra scienza e fantascienza, dove si alterneranno dialoghi su argomenti eterogenei, dai cambiamenti climatici ai simbionti, dalla musica elettronica alla robotica, passando attraverso incubi futuribili dove i tradizionali supporti di carta e celluloide si fondono ormai con i mondi digitali.

E, partenza al teatro Miela per due Mostre davvero imperdibili. La città invisibile. Trieste negli scatti di Claudio Iannone, realizzata in collaborazione con Friuli Venezia Giulia Film Commission e Indigo Films, propone una selezione delle foto di scena scattate da Iannone sul set dell’ultimo film di Gabriele Salvatores, Il ragazzo invisibile, girato a Trieste e in uscita nelle sale italiane l’11 dicembre 2014. Gli scatti esposti parlano di una Trieste aliena, livida e grafica, diversa da come viene solitamente rappresentata e vista nei film, dove è l’aspetto nostalgico e mitteleuropeo ad essere evidenziato. Da piazza Unità al molo Audace, dallo stabilimento balneare Ausonia alla gru pontone Ursus, salendo su fino all’Università e al pietroso paesaggio carsico, seguiamo il regista, la crew ed alcuni dei principali protagonisti del film. Il ragazzo invisibile. Il fumetto, realizzata in collaborazione con Panini Comics, Rai Cinema, Indigo Film e Napoli COMICON, raccoglie una selezione di tavole tratte da Il ragazzo invisibile, l’opera a fumetti che espande l’universo del nuovo, atteso film di Gabriele Salvatores portandone sulla pagina disegnata la storia e i personaggi è il tema della mostra.

Programma, giovedì 30 ottobre:

15h00 – Tripcovich (NEON – ASTEROIDE)

2030 Nghiem-Minh Nguyen-Vo

Vietnam, 2104, 98’, DCP, v.o. viet / sub ita elec, sub ing copia

2030 (nel titolo originale Nuoc: Acqua) è ambientato in un futuro prossimo in cui le persone vivono in case galleggianti e le multinazionali costruiscono piantagioni sull’acqua dove vengono coltivate le piante, diventate oramai un bene di lusso. La storia è quella di una donna e del suo viaggio per conoscere la verità sulla morte del marito. Scoprirà che le piantagioni celano l’impiego di tecnologie di ingegneria genetica che potrebbero avere ripercussioni pericolose sulla salute. Il ricercatore capo e principale sospetto per la morte di suo marito è il suo ex amante. Si troverà di fronte a differenti versioni della “realtà” e sarà così costretta a prendere una drammatica decisione.

17h00 – Tripcovich (NEON – ASTEROIDE/MELIES)

NYMPH Milan Todorovic

Serbia, 2014, 90’, DCP, v.o ing / sub ita elec

Due giovani americane in viaggio su un’isola del Montenegro s’imbattono in un antico e abbandonato forte, tana marina di una sirena assassina. Rapidamente la loro vacanza si trasformerà in un terribile incubo: le tante ragazze discinte che si crogiolano sotto il bollente sole del Mediterraneo presto non saranno altro che corpi smembrati. In questo horror dall’atmosfera gotica e sexy, le due giovani protagoniste, affiancate da un misterioso pescatore, dovranno affrontare un’antica e misteriosa creatura marina, una sirena affamata di carne umana che porterà sullo schermo sangue e smembramenti a profusione.

Saranno presenti il regista Milan Todorović e gli interpreti Zorana Kostic Obradovic e Ivan Pribicevic.

20h00 – Tripcovich (NEON – MELIES)

OPEN WINDOWS Nacho Vigalongo

Spagna, 2014, 100’, DCP, v.o ing / sub ita elec

Con: Sasha Grey

Nick è un ragazzo fortunato. Jill Goddard, la più eccitante attrice sulla terra, sta promuovendo il suo ultimo film e Nick ha vinto come primo premio di un concorso on-line una cena con lei. Ma sul più bello una telefonata di un certo Chord lo informa che l’appuntamento è stato cancellato. La colpa sarebbe di Jill, diva costosissima e odiata da tutti. Per farsi perdonare Chord offre a Nick la possibilità di spiarla direttamente dal suo computer come nessun fan avrebbe mai sognato di fare. Una terribile verità viene però pian piano a galla, rivelando che tutto è stato organizzato da Chord e che Nick è solo un ingranaggio di un piano ben più grande.

Sarà presente Sasha Grey

20h30 – Teatro Miela (Evento Speciale)

HARD TO BE A GOD Aleksey Guerman

Russia, 2013, 170’, DCP, v.o russa / sub ita copia

Con: Aliona Shumakova

22h15 – Tripcovich (NEON – ASTEROIDE)

HONEYMOON Leigh Janiak

USA, 2014, 87’, DCP, v.o ing / sub ita elec

I novelli sposi Paul e Bea partono in luna di miele. La meta è un lago isolato, dove li aspetta un appartato e romantico idillio. Ma, poco dopo l’arrivo, Paul scopre Bea vagare disorientata nel mezzo della notte. Man mano che il suo comportamento si fa più strano e lei più distante, Paul comincia a sospettare che quanto accaduto nel bosco sia più inquietante di un semplice sonnambulismo.

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