E’ iniziata oggi la settima
edizione del Festival Visioni Fuori Raccordo, festival indipendente
di documentari che quest’anno porta al cinema del Pigneto a Roma,
fino a Domenica 5 Ottobre, alcuni titoli degni di nota.
«Le opere che ospitiamo quest’anno – dichiara il Direttore del Festival, Luca Ricciardi – rappresentano uno sguardo a 360 gradi sulla produzione documentaristica italiana e sulle sue tante forme stilistiche, tematiche, produttive, oggi più che mai capaci di adattarsi, ibridarsi e reinventarsi per raccontare la complessità del reale. Grazie a queste, torniamo a riflettere di cinema documentario e di periferie, rendendoci conto ancora una volta delle affinità elettive che legano questa idea di cinema, lontana dal mainstream e dallo spettacolo, al soggetto rappresentato, anch’esso marginale, sfuggente, invisibile e, forse proprio per questo, carico di vitalità, forza e ansia di trasformazione».
In anteprima nazionale infatti verrà
proiettato in anteprima il documentario presentato anche all’ultimo
festival di Venezia Io sto con la sposa (i
biglietti sono già esauriti, ma il film sarà in programmazione al
Nuovo cinema Aquila dal 9 Ottobre), mentre oggi è passato un altro
evento: il documentario di Mimmo Calopresti sul calciatore-icona
Socrates, Socrates uno di noi, idolo del
Brasile negli anni ’80. Nei prossimi giorni si vedranno altri
documentari interessanti: Dal profondo di
Valentina Pedicini, che ha raccimolato premi in Europa e in Italia
e infine un documentario di Mario e Stefano Martone,
Lucciole per lanterne.
L’ingresso alle proiezioni ha un prezzo decisamente anti-crisi: 3€,
mentre le proiezioni di Aperossa, film brevi sulla
Roma del passato che fanno parte di un progetto coordinato
dall’Archivio del Movimento Operaio e Democratico sono
gratuite.