In realtà la notizia del remake di Grosso Guaio a Chinatown non ha entusiasmato particolarmente i fan (almeno italiani) e oggi l’attore Dwayne Johnson ha parlato del progetto a Entertainment Weekly, svelando di voler coinvolgere il regista del film originale, John Carpenter (che sia una strategia per ammorbidire i fan?):
È stato fantastico leggere le reazioni dei fan su internet. Erano molto divisi, e anche io lo sono. La mia risposta è: sappiate che mi sono avvicinato a questo progetto con un amore sconfinato e un grandissimo rispetto per l’originale, ed è per questo che voglio coinvolgere John Carpenter. Ho adorato il film quando ero piccolo, e adoravo il protagonista. L’impressione è che se riusciremo a circondarci con il gruppo giusto di persone, gli sceneggiatori giusti che amano il film originale e vogliono rendergli omaggio, coinvolgere John Carpenter in qualche modo… se faremo tutto questo, allora il film sarà buono.

Nell’idea originale di John Carpenter, il film avrebbe dovuto essere ambientato nel vecchio west e avere per protagonista il classico cowboy senza passato che arriva in città e libera la ragazza dalle grinfie del malvagio stregone Lo Pan. Riportato ai giorni nostri e condito da elementi orientaleggianti inediti per il cinema del periodo, il film si è rivelato un cocente insuccesso commerciale forse anche per via della strategia pubblicitaria utilizzata dalla produzione. In seguito è diventato un cult movie grazie al suo successo in home video e ai passaggi televisivi, in Italia su Canale 5 e poi su Italia 1 nei fine anni ’80 e primi ’90.
