Amy Adams

Amy Adams ha stretto negli anni un rapporto molto intimo con l’universo DC, in particolare grazie al ruolo di Lois Lane in Man of SteelBatman v Superman Dawn of Justice, due pellicole in cui, come afferma la stessa attrice, ha avuto modo di contattare quanto sia difficile are corpo, voce e anima a un personaggio del genere all’intento di un universo così ampio e sfaccettato.

 

Durante la recente intervista “Actors on Actors” promossa da Variety alla quale ha preso parte assieme al collega Andrew Garfield (che parlano della delusione in seguito all’abbandono del ruolo di Spider-Man), la Adams ha discusso a proposito della difficoltà di interpretare Lois a causa della tendenza ad asservirsi completamente alla narrazione principale piuttosto che al vissuto dei personaggi: “questa è stata la cosa difficile con Lois. Personalmente mi è piaciuto molto interpretarla, io amo tutti i personaggi con cui lavoro, ma a volte è difficile perché ritengo che spesso gli attori si mettano sia al servizio solo della storia generale invece di asservirsi alla storia del personaggio. A volte può essere difficile quando si inizia a recitare e cerchi di conservare una certa idea del tuo personaggio, ma alla fine si è costretti a servire la storia … .in un universo perfetto tutti lavorano insieme“.

Amy Adams: la principessa Disney che ha stregato Hollywood

La riflessione di Amy Adams nasce probabilmente dalla constatazione riguardo al fatto che nei due film sopracitati finora Lois ha svolto per lo più il ruolo di “damigella in pericolo” senza acquisire realmente un ruolo predominante e un’introspezione psicologica degna di nota, anche se le sue doti e i suoi sentimenti hanno giocato un ruolo tutt’altro che indifferente sia in Man of Steel che in Batman v Superman Dawn of Justice.

Un possibile riscatto per il personaggio di Lois potrebbe giungere forse da Man of Steel 2, attualmente annunciato come prossimo a entrare in fase di sviluppo, anche se al momento la pellicola non possiede né un regista né una data d’uscita sicura.

Fonte: Variety

- Pubblicità -