Morta Debbie Reynolds, la madre di Carrie Fisher

In un 2016 funestato da lutti artistici eccellenti come mai se ne sono visti serba proprio che il destino abbia trovato anche il tempo per concedersi qualche sprazzo di umorismo nero, cosicché, dopo appena un giorno e mezzo dal sofferto annuncio della morte dell’attrice Carrie Fisher ecco giungere la paradossale e commossa notizia del decesso della madre Debbie Reynolds alla veneranda età di 84 anni. A dare l’annuncio della dipartita è stato il figlio Todd Fisher, rimasto a lungo accanto alla madre durante la degenza presso il Cedars-Sinai Medical Center dov’era ricoverata, il quale ha voluto commentare l’accaduto con queste poche parole: “ora è con Carrie e noi abbiamo il cuore distrutto“.

 

Secondo quanto riportato dal Variety sulla base delle dichiarazioni del figlio ToddDebbie Reynolds sarebbe stata colpita da un improvviso ictus in seguito al dolore straziante per la morte della figlia Carrie Fisher, un dolore che di fatto si è dimostrato insopportabile. Ironia della sorte, il decesso della Reynolds è giunto proprio mentre la donna, assistita dal figlio Todd e dalla nipote Billie Lourd, era intenta a predisporre la cerimonia funebre in onore della figlia.

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Classe 1932Debbie Reynolds nasce a El Paso,nel profondo Texas dove inizia a farsi notare per la sua avvenenza già all’età di 16 anni, vincendo nel 1948 un concorso di bellezza (Miss Burbank) e diventando una delle più giovani “fidanzatine d’America“. Esordisce ancora minorenne grazie alla MGM nella commedia Vorrei Sposare del 1948 accanto a Robert Montgomey, ma la sua vera consacrazione arriva solo nel 1952 grazie alla partecipazione in qualità di co-protagonista, nel ruolo di Kathy Selden, al celeberrimo musical Cantando sotto la pioggia, diretto da Gene KellyStanley Donen. Si racconta che per l’occasione la Reynolds, non essendo una ballerina professionista, ricevette un corso accelerato nientemeno che da Fred Astaire.

Attraversando una carriera durata oltre cinquant’anni – durante la quale ricevette la sua unica candidatura all’Oscar come migliore attrice nel film musicale Voglio essere amata in un letto d’ottone diretta nel 1964 da Charles Walters – Debbie Reynolds ha avuto lo straordinario privilegio di lavorare al fianco di artisti di grande fama e valore quali Frank Sinatra (Il fidanzato di tutte), Tony Curtis (Ragazzi di provincia) e Dick Van Dyke (Divorzio all’americana). Nel corso degli anni anni ’90 divenne un volto noto e apprezzato anche sul piccolo schermo, partecipando ad alcuni importanti lavori televisivi come The Golden GirlRoseanne, oltre che nella celebre sitcom Will & Grace dove ha vestito i panni della madre della protagonista. Una delle sue ultime apparizioni cinematografiche celebri risale al 2012 con Dietro ai candelabri di Steven Soderbergh affianco a Matt DamonMichael Douglas.

Debbie Reynolds è rimasta sposata dal 1955 al 1959 col noto cantante Eddie Fisher, una relazione alquanto burrascosa che assunse poi contorni ancora più drammatici quando Eddie decise di sposare nientemeno che l’amica del cuore e collega della Reynolds, Elizabeth Taylor. Dalla relazione con Eddie Fisher nacquero i due figli CarrieTodd.

Rimarranno sempre grandi le gesta, le parole e soprattutto la straordinaria simpatia e versatilità di un’attrice icona della Hollywood d’altri tempi, una star in piena regola che ha trovato già d tempo un posto stabile nelle memorie e nei cuori di milioni di fan di ogni età e collocazione geografica.

Fonte: Variety

 

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