Risale allo scorso giugno la notizia che Joe Quesada, capo dell’ufficio creativo della Marvel, aveva confermato che i diritti di Namor il Sub-Mariner appartengono esclusivamente ai Marvel Studios.

 

Nonostante non si possa considerare tanto remota l’ipotesi dell’ingresso del personaggio nell’Universo Cinematografico Marvel, al momento la Casa delle Idee non ha ancora annunciato lo sviluppo di nessun film.

C’è però chi pensa che amerebbe interpretare il personaggio sul grande schermo, come ad esempio Brian Tee, attore statunitense noto per il ruolo di DK nel film The Fast and the Furious: Tokyo Drift e per quello di Shredder in Tartarughe Ninja Fuori dall’Ombra

In una recente intervista con Comic Book, infatti, Tee ha spiegato:

“Sapete tutti quanto è stata buffa la mia carriera. Ho interpretato personaggi molto diversi tra loro, inclusi villain. Leggo tantissimi fumetti e sono un grande fan di Namor. Non è propriamente un eroe. Mi piace definirlo più un anti-eroe, e proprio per questo lo sento molto vicino ad altri personaggi che ho già interpretato. Credo che, come personaggio, impersoni tutto quello che un bambino desideri interpretare a quell’età. Mi piacerebbe tantissimo interpretarlo. Ne sarei davvero onorato. Sono anche contento che i fan si siano mobilitati in un certo senso per farmi ottenere la parte. So che anche a loro piacerebbe.”

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Namor: i diritti sono tornati alla Marvel

Dalla pagina Wikipedia del personaggio:

Namor il Sub-Mariner (Namor, the Sub-Mariner), o più semplicemente Namor il cui vero nome è Namor McKenzie, è un personaggio dei fumetti creato da Bill Everett (testi e disegni) e pubblicato dalla Marvel Comics, all’epoca Timely Comics. Apparso per la prima volta sulle pagine di Motion Picture Funnies Weekly n. 1 (aprile 1939) pubblicato dalla Funnies Inc.

Durante il periodo denominato Golden Age, assieme all’originale Torcia Umana e a Capitan America, rappresentò uno dei personaggi di punta dell’editore. Furono tuttavia Stan Lee e Jack Kirby, anni dopo, a decidere di reintrodurlo nel mondo dei fumetti durante la Silver Age in The Fantastic Four (prima serie) n. 4 (maggio 1962).

Everett ammise anni dopo di essersi ispirato al poema La ballata del vecchio marinaio dello scrittore inglese Samuel Taylor Coleridge per sceglierne il nome.

Come Aquaman é figlio di un cittadino di Atlantide.

Fonte: ScreenRant

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