Le regole della narrativa dei fumetti sono chiaramente soggette a cambiamenti e sovvertimenti. Proverbiali, ad esempio, sono le morti sempre reversibili, dei protagonisti. Nel caso dei personaggi però ci sono alcuni canoni inviolabili, o per lo meno c’erano.

 

Uno di questi canoni, in merito a Captain America, era che il personaggio combatte per gli ideali patriottici. È sempre stato così, da quando Jack Kirby e Joe Simon hanno creato l’eroe che prendeva a pugni Hitler nel 1941.

Steve RogersMa, come ormai sapranno tutti i lettori, Nick Spencer ha rotto questa regola con il Numero 1 di Captain America: Steve Rogers. nel numero citato infatti si scopre che Steve Rogers è, ed è sempre stato, un agente dell’Hydra sotto copertura.

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I fumetti Marvel non sono nuovi a questi grandi plot twist, basti pensare al Thor femmina visto di recente, anche se questa è la prima volta in cui si stravolge completamente, dalle fondamenta, la struttura di un personaggio.

L’executive editor del numero, Tom Brevoort, ha così replicato all’hashtag diventato trend su Twitter, #SayNoToHYDRACap: “Ti dovresti sentire sicuramente non a tuo agio di fronte alla rivelazione che tutto quello che hai sempre saputo su Rogers in realtà è una menzogna”.

Ma cosa accadrà al cinema? Sentiremo mai Steve Rogers/Chris Evans pronunciare la parole “Hail Hydra”? Sembra improbabile, dal momento che l’arco narrativo di Rogers è già stato scritto e si concluderà (per adesso) nel 2019 con Avengers Infinity War.

Nè la Disney nè la Marvel hanno commentato l’eventualità che la cosa possa arrivare anche al cinema, ma sempre Brevoort replica: “Seguiamo e ci piacciono i film, ma cerchiamo sempre di percorrere una strada personale e di non essere troppo legati a quello che accade sul grande schermo. Quindi guardiamo a quello che facciamo come fossero pionieri. Hanno un certo margine di materiale per raccontare le loro storie, e quello che facciamo adesso potrebbe essere potenzialmente l’ispirazione per i film di domani.”

Nell’eventualità, i fan del fumetto aspettano comunque il secondo numero di questa serie per sapere come si svilupperà questo risvolto, e soprattutto per sapere in che modo la vicenda, la “nuova” identità di Rogers, si ripersuoterà su Sam Wilson, che nel 2014 ha raccolto lo scudo di Cap.

E voi che ne pensate? in che modo questo twist potrebbe influenzare l’Universo Cinematografico Marvel?

Fonte: The Wrap

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