Alice nella Città 2025: annunciati i vincitori!

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Sono stati annunciati i vincitori di Alice nella Città 2025, la ventitreesima edizione della manifestazione che si svolge in concomitanza con la Festa del Cinema di Roma e che è rivolta al pubblico dei giovani. Tutti i vincitori di seguito:

PREMIO MIGLIOR FILM ALICE NELLA CITTÀ 2025MY DAUGHTER’S HAIR  di Hesam Farahmand

Il riconoscimento è stato assegnato da una giuria di 35 ragazzi di età compresa tra i 16 e 19 anni.  A ritirare il riconoscimento il produttore Saeid Khaninamaghi e la giovane protagonista Ghazal Shakeri.

Motivazione – Una storia di differenze sociali e instabilità economica, in cui non esiste una morale netta e definita, ed ogni gesto d’amore ha un prezzo da pagare.

L’eccellente interpretazione di Shahab Hosseini, le ottime performance del resto del cast, unite a una costruzione narrativa riuscitissima, permettono allo spettatore di immedesimarsi nel dramma profondo di ogni singolo personaggio.

MENZIONE SPECIALE – LA PICCOLA AMÉLIE di Liane-Cho Han e Maïlys Vallade

Motivazione – Un racconto universale e intergenerazionale, unito a uno stile evocativo che tocca le corde più profonde del nostro cuore. Un film capace di restituirci il carattere fondante della nostra identità, ovvero la capacità di trattenere la bellezza e farla rivivere in noi attraverso la lente del ricordo.

PREMIO MIGLIOR OPERA PRIMA – ANEMONE di Ronan Day-Lewis

Premio attribuito dall’Associazione U.N.I.T.A. e viene consegnato dall’attrice Mia Benedetta

Motivazione – Ronan Day-Lewis ha realizzato un film audace, onirico, immersivo e dirompente, che dimostra una complessità e una completezza inusuali da riscontrare in un’opera prima. L’esperienza da pittore di Ronan è fondamentale per dare vita a un’atmosfera totalizzante, resa tale anche dal sonoro. Non di minore impatto è il glorioso ritorno sulla scena di Daniel Day-Lewis, che interpreta un personaggio il cui passato non lo ha mai abbandonato. Un passato segnato dal trauma della guerra, degli abusi e dall’assenza di un padre, i cui errori decide di non replicare.

Daniel Day-Lewis
Focus Features

PREMIO DEL PUBBLICO AL MIGLIOR FILM DEL PANORAMA ITALIA – 2 CUORI E 2 CAPANNE  di Massimiliano Bruno

Sinossi: Lei (Claudia Pandolfi) è una splendida quarantenne libera e indipendente, anticonformista e impegnata nel sociale, femminista convinta e allergica alla convivenza e alle lunghe relazioni. Lui (Edoardo Leo) è un coetaneo attraente, sportivo, ma rigido e attento alle convenzioni con una vita semplice, rigorosa e forse abbastanza banale. Un mattino, le loro strade si incrociano: la chimica è innegabile, la passione travolgente. Poi la sorpresa: lavorano nella stessa scuola. Peccato che lei sia l’idolo dei suoi alunni e lui il preside inflessibile con i ragazzi. Due mondi agli antipodi. Costretti a convivere tra corridoi scolastici e aule piene di adolescenti, saranno pronti a rimettere in discussione tutto ciò in cui credono?

PREMIO RB CASTING – AL MIGLIOR GIOVANE INTERPRETE ITALIANO – ADALGISA MANFRIDA per “Ultimo schiaffo”

Il premio è assegnato da una giuria composta da Francesca Borromeo (casting director), Ines Vasiljević (produttrice), Giorgia Vitale (agente).

Motivazione – È un grande onore per questa giuria premiare un’interprete dotata di un sottile strumento attoriale, capace di coniugare una sorprendente spontaneità con un controllo scenico maturo e ben strutturato. Adalgisa Manfrida, nel bel film “L’Ultimo Schiaffo” di Matteo Oleotto, ci ha regalato momenti di puro divertimento nei toni brillanti e ci ha profondamente toccato nei passaggi più intimi e dolorosi.

PREMIATO UNITA UNDER 35 – ADALGISA MANFRIDA per “Ultimo schiaffo”.

Premio attribuito dall’Associazione U.N.I.T.A. e viene consegnato da Jacopo Olmo Antinori e Sofia Acuitto

Motivazione – Per la sensibilità e l’intelligenza attoriale, sottile e ironica, per l’intensa fierezza che ha donato al suo personaggio, rompendo schemi e confini della quarta parete. Per l’energia contagiosa che emana da tutto il suo lavoro, il Premio UNITA Under 35 per Alice nella Città va ad Adalgisa Manfrida assieme alla tessera onoraria di U.N.I.T.A.: benvenuta e grazie per averci regalato Petra!

PREMIO PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO INTERNAZIONALE DELLA SEZIONE ONDE CORTE – RAGE di Fran Moreno Blanco e Santi Pujol Amat

Assegnato da una giuria composta dal regista Kenneth Lonergan (Presidente), dalla sceneggiatrice Francesca Serafini e dall’attrice e regista Alissa Jung.

Motivazione –  Due autori che a dispetto della giovanissima età mostrano un totale controllo e grande consapevolezza nel loro modo di scrivere e di girare. Abbiamo molto apprezzato la delicatezza con cui quella “furia”, che dà il titolo alla loro storia e crea da subito tensione narrativa, si esprima solo attraverso una struggente richiesta d’amore da parte da parte di Eric. Un personaggio che viene seguito nella sua fuga e il suo ritorno a casa con sapienti movimenti di macchina, senza alcun compiacimento. I due registi riescono a caratterizzarlo anche nelle sue dinamiche famigliari con profondità e verità. Una verità che commuove e che lascia ben sperare per il loro futuro di cineasti e per le sorti del cinema in generale che gli unici effetti speciali di cui ha davvero bisogno sono quelli che si nascondono dentro i personaggi quando si ha la curiosità di mettersi al loro ascolto.

PREMIO RAFFAELLA FIORETTA PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO DEL PANORAMA ITALIA – BRATISKA di Gregorio Mattiocco

Assegnato da una giuria composta di registi Riccardo Milani (Presidente onorario), Maria Sole Tognazzi, Fabio Mollo, Paolo Strippoli.  Il riconoscimento avrà un riconoscimento di 3.000 euro che andrà al  regista.

Motivazione – Per una scrittura consapevole della forma del cortometraggio, capace di centrare, in perfetto equilibrio tra commedia di formazione e dramma sociale, un tono che ricorda il miglior cinema di Ken Loach. Per una regia attenta al lavoro con gli attori, diretti senza sbavature di maniera, che tradisce una passione necessaria per i personaggi del proprio racconto.

MENZIONI SPECIALI

  • ASTRONAUTA di Giorgio Giampà

Motivazione – Per la capacità di raccontare con dolcezza e autenticità il rapporto tra un padre e una figlia, in uno spiraglio di vita che trasforma i sogni infranti di ieri nella promessa luminosa di domani.

  • FIORI CADONO di Ludovica Galletta

Motivazione – Per la cura con cui l’immagine tesse le trame del ricordo, sull’orlo della decadenza ma con la certezza che esista ancora un futuro a cui guardare. L’albergo del film si trasforma in uno spazio universale e la sua narrazione volutamente poco densa permette a ogni spettatore di esplorarlo in libertà, e di riempirlo degli odori e delle immagini del proprio passato.

PREMIO ONDE CORTE – PREMIO DEL PUBBLICO – TEMPI SUPPLEMENTARI di Matteo Memè

Sinossi – In un pomeriggio d’estate Claudio chiede a suo figlio Mattia un passaggio in motorino, direzione “casa di un amico”. Ma quando Mattia scoprirà la vera destinazione di suo padre farà di tutto per cercare di sotterrare l’ascia di guerra che da anni rovina il loro rapporto.

PREMIO ONDE CORTE ACADEMY – MIX ESTATE ’83 di Cristian Vassallo, studente di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti

Motivazione – Per la delicatezza con cui rivisita un tempo personale e collettivo, intrecciando memoria e immaginario visivo, dando voce ad un’estate che si fa specchio di desideri, fughe e ritorni. Per la forza del linguaggio cinematografico che, nella compattezza della forma breve, riesce a suggellare un universo intimo eppure aperto al pubblico, restituendo l’effimero come testimonianza di trasformazione. Il comitato di selezione assegna questa Menzione Speciale a MIX Estate ’83 di Christian Vassallo, come riconoscimento al coraggio creativo e alla sensibilità narrativa che ne fanno un progetto degno di attenzione.

PREMIO PREMIERE FILM – IL VELO di Cristian Patanè

Il riconoscimento è attribuito al miglior cortometraggio senza distribuzione festivaliera e vincerà un anno di distribuzione gratuita in tutto il mondo.

Motivazione – Per la capacità di costruire una storia che in pochissimi minuti, senza dialoghi, racconta un’intera vita di rinunce, un personaggio con un enorme conflitto interiore che nessuno può conoscere, una relazione impossibile da vivere alla luce del sole, e l’ultima, scandalosa, opportunità di diventare finalmente se stessi.

PREMIO FILM IMPRESA UNDER 35 – BAGARRE di Sarah Narducci

Il riconoscimento è nato dalla collaborazione tra Alice nella città e Premio Film Impresa, la manifestazione di Unindustria che promuove il racconto audiovisivo del lavoro e dell’innovazione imprenditoriale.

Motivazione –  Il Premio Film Impresa – Under 35, alla sua prima edizione, va a Bagarre di Sarah Narducci che in pochi minuti tratteggia un mobile spaccato giovanile contemporaneo facendo dell’amicizia femminile un cristallo dai chiaroscuri sconosciuti, grazie anche alla notevole fotografia di Marlene Bialas”

PREMIO RAI CINEMA CHANNEL – BRATISKA di Gregorio Mattiocco

Il premio è assegnato da una giuria di studenti RUFA coordinata da Rai Cinema a uno dei corti italiani provenienti dalle diverse categorie dal programma Panorama Italia.

Motivazione – “Bratiska” è un ritratto emotivo e profondamente radicato nel sociale, che affronta il tema dell’immigrazione e delle dinamiche familiari spezzate. Attraverso una regia puntuale, una sceneggiatura incisiva e una fotografia evocativa, Mattiocco cattura con maestria la loro lotta, con empatia e realismo.

PREMIO ANDROMEDA FILM – CIAO VARSAVIA di Diletta Di Nicolantonio

Assegnato da Andromeda Film a uno dei cortometraggi italiani selezionati nella sezione Onde Corte Panorama Italia per sostenere i giovani autori e registi emergenti. Prevede un contributo economico di € 5.000, che sarà erogato a fronte di una prelazione e/o opzione in favore di Andromeda Film per la realizzazione di un progetto futuro.

Motivazione – Con Ciao Varsavia, Diletta Di Nicolantonio ci accompagna in un viaggio intimo e silenzioso dentro la fragilità e la forza di una giovane donna che cerca di ricucire il proprio rapporto con il corpo e con il mondo. La regista sceglie di guardare la ferita senza paura, con uno sguardo che sa essere insieme tenero e implacabile, capace di restituire dignità e verità a ciò che spesso resta invisibile. Ogni inquadratura respira, ogni silenzio pesa come una confessione trattenuta. La regista non filma il dolore, ma la sua trasformazione: la lenta rinascita di chi impara che guarire non significa cancellare, ma accogliere. Premiarla significa riconoscere una voce che sa trasformare la fragilità in linguaggio, il silenzio in resistenza, e il cinema in atto d’amore verso l’essere umano.

PREMIO NOTORIOUS

Rivolto a giovani sceneggiatori under 35 ed è suddiviso in due categorie: Notorious Movies dedicata a concept per lungometraggi e Notorious Series dedicata a concept per serie televisive. Il premio per i due vincitori consisterà in un incarico di sviluppo del concept.

  • Lorenzo Garofalo per la categoria Miglior Soggetto di Film

  • Chiara Biava per la categoria Miglior Concept di Serie

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice e Direttore Responsabile di Cinefilos.it dal 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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