
Fermi tutti, momentanea interruzione
delle comunicazioni per dare una ferale notizia a tutti i maschi
single in arrivo alla Mostra. Da fonti certe, Eva
Carducci, l’adorata e corteggiatissima ‘sellerona’ di
Cinematografo, sembra aver trovato finalmente un
fidanzato degno di lei. 
Comunque, fa bene a incollarsi l’intero guardaroba da casa. Mica come me, che avete rischiato di vedermi al Lido vestito per dodici giorni nello stesso modo come Paperino e Dylan Dog. Gli spedizionieri che avevano il compito di trasportare le valigie mie e dei colleghi dai ridenti lidi di Cinecittà al Lido con la Elle maiuscola ma ridente per un cazzo, infatti, avevano deciso di partirsene con ogni genere di inutile suppellettile – compresa una tastiera a forma di rana sexy e un paio di confezioni di supposte col marchio dei Marvel Studios, gadget residuato di qualche conferenza della Fase due – dimenticando però i preziosi e ingombranti bagaglioni, dove è stipato tutto ciò che serve a un giornalista professionale e igienico nel corso della manifestazione. Durante l’ultima giornata di lavoro romano per tutto il tempo ci siamo scherzati dicendo ‘ma tu pensa se si dimenticano. Ah, ah’. E invece. Fortuna che a fine giornata mentre io mi ingozzavo di pressbook nel tentativo di carpire qualche informazione pregressa, qualcuno s’è fatto venire il dubbio e ha mandato un messaggio a chi di dovere, che a quel punto si trovava già tra Firenze e Pistoia dove ha appositamente richiesto un corso lampo di arzigogolate bestemmie toscane ai locali da utilizzare una volta resisi conto che dovevano sbrigarsi a tornare indietro.

Avrete notato che non sto parlando di cinema, ma a parte che il primo giorno è tutto viaggio, ritiro accrediti, spesa, sistemazione e fuffa – e non poteva mancare il classico rovesciamento alla cazzo di cane di sostanza tossica nella valigia, in questo caso una maledetta boccia di Perlana avanzato dalle vacanze che ho detto ‘dai, me lo porto. Non si sa mai’ – meglio che vi abituate perché come v’ho detto io quest’anno seguo le Giornate degli Autori, la cui selezione è notoriamente costituita da commedie leggerine e poco adatte allo spirito di esigenti cinefili come voi. Tipo, c’è un film dove una coppia di psicopatici rapisce una povera crista con lo scopo di eccitarsi sessualmente mentre la trattano crudelmente come un cane da compagnia. Lo so, voi siete fini intellettuali e queste operette di puro intrattenimento non vi appagano, ma in questo periodo di terrorismi, terremoti e terrine mal confezionate c’è anche voglia di ridere e di distrarsi, un po’ di puro divertissement ci vuole, e che diamine. Non fate sempre quelle facce serie.
A proposito di terrorismo, dopo i fattacci di Nizza qui hanno deciso che era il caso di allestire enormi pilastroni per bloccare il passaggio a potenziali furgoni assassini, con il risultato di incasinare totalmente anche il resto del traffico. I furgoni sicuramente non ci passano. Restiamo in attesa di capire se riuscirà a passarci la valigia della Carducci.
(Ang)

(Vì)

