Fin dalla fine di The Avengers  (2012), sappiamo che Thanos è il super cattivo del MCU e il suo potere è legato alle Gemme dell’infinito. Da allora, i film hanno rivelato la posizione di ognuna di esse, e manca all’appello solo la Gemma dell’Anima, ormai, che potrebbe nascondersi nel Wakanda (e vedremo quindi in Black Panther).

In merito al loro potere e alla loro provenienza, c’è ancora molto mistero. Come funzionano esattamente? Cosa succede quando sono riunite? Chi le ha create? Perché erano quasi tutti nascosti sulla Terra, e non in un posto più sicuro? Negli ultimi sei anni, queste domande hanno afflitto i fan. Oggi cerchiamo di rispondere ad alcune di esse, approfondendo la loro storia.

Le Gemme dell’Infinito hanno iniziato a comparire nei fumetti a partire dai primi anni ’70. Semplicemente essere in possesso di una Gemma garantisce al suo possessore un potere inimmaginabile. Mettere insieme tutte le Gemme trasforma il possessore in un dio, capace di fare quasi tutto.

Ecco 10 segreti delle Gemme dell’Infinito

10Sono il risultato di un suicidio

 

Le Gemme dell’infinito sono alcuni degli oggetti più antichi dell’universo. Le loro origini erano avvolte nel mistero finché Thanos non scoprì la verità. Il personaggio ha rivelato la storia in Thanos Quest #2 (1990) di Jim Starlin e Ron Lim. Per riassumere, le sei pietre originariamente erano un’entità. A quel tempo, era l’unica cosa vivente nell’intero multiverso.

Secondo Thanos, questo essere potrebbe essere stato Dio e durante la sua esistenza provò un’estrema solitudine  a tal punto che decise di porre fine alla sua vita. Le Gemme dell’infinito si formarono dalla sua morte. Ognuno racchiudeva un aspetto dell’enorme potere che l’essere racchiudeva: anima, tempo, spazio, potere, realtà e mente. Per eoni, nemmeno gli Antichi dell’universo conobbero la verità su questi oggetti potenti e distruttivi.

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