Il secondo episodio della serie Loki, dal titolo “La Variante”, è finalmente disponibile su Disney+ da ieri. ComicBookMovie ha raccolto le più grandi rivelazioni presenti all’interno dell’episodio che, ora più che mai, continuano a porre le basi per il futuro del MCU:
ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SUL SECONDO EPISODIO DI LOKI!!!
Ci sono un sacco di Loki
Parlando delle numerose volte in cui hanno dovuto “potare” Loki dalla sacra linea temporale, Mobius ci offre un assaggio delle molte versione del Dio dell’Inganno che hanno afflitto la TVA nel corso degli anni. Alcune erano chiaramente innocue (come ad esempio il Loki che ha vinto il Tour De France); altre, invece, erano chiaramente malvagie.
La TVA monitora il passato, il presente e il futuro, quindi non è una grande sorpresa che “La Variante” sia là fuori a causare problemi nello stesso momento in cui il Loki del MCU è riuscito a sfuggire al suo destino in Avengers: Endgame. È da un po’ che si parla del fatto che vedremo più versioni di Loki nella serie, e sembra che nei prossimi quattro episodi, oltre a queste due, potremmo davvero vederne altre. Ovviamente, questa rivelazione ci lascia con un’enorme domanda…
Il Multiverso è reale?
Se la sacra linea temporale è l’unica nel Multiverso, come possono esserci state versioni così profondamente diverse di Loki? Sappiamo che le linee temporali ramificate vengono create quando qualcuno intraprende un percorso che non avrebbe dovuto seguire. Tuttavia, deve essere successo qualcosa di veramente importante che giustifichi tutte le grottesche versioni del Dio dell’Inganno che vediamo nelle proiezioni condivise da Mobius.
Da un lato, non possiamo fare a meno di chiederci se i Custodi del Tempo stiano mentendo sul fatto che ci sia solo una linea temporale o se la TVA abbia scelto, in parte, di tenere Loki all’oscuro. Dall’altro, sembra molto più probabile, almeno in questa fase, che tutto ciò sia solo un esempio di come possono diventare strane le cose quando qualcuno come Loki non rimane sul percorso che i Custodi del Tempo hanno tracciato per lui. Considerato ciò, siamo abbastanza convinti che Loki spiegherà la creazione del Multiverso e come questo funziona realmente…
Il lato oscuro della TVA
Abbiamo appreso nella premiere che la TVA ha la capacità di “potare” le linee temporali, ma questo secondo episodio approfondisce davvero quali sono le conseguenze di tale azione. Quando una linea temporale viene “potata” dalla TVA, tutto e tutti al suo interno vengono cancellati dall’esistenza. Ciò significa che sia la Variante che ogni altro essere vengono cancellati in modo che la cosiddetta sacra linea temporale possa rimanere intatta.
Un’operazione alquanto oscura, soprattutto se consideriamo che mentre tutti continuano semplicemente ad esistere, c’è una versione di loro stessi che è stata letteralmente disintegrata. C’è indubbiamente qualcosa di strano nella storia dei Custodi del Tempo, e indipendentemente dal fatto che esistano o meno, è chiaro che qualcuno sta tirando le fila nell’ombra, intenzionato a fare in modo che il tempo scorra secondo la sua volontà. La Variante che incontriamo alla fine dell’episodio ha chiaramente un problema con la TVA, che speriamo venga approfondito nelle prossime settimane…
I segreti del giudice Renslayer
Siamo davvero certi che ci si possa fidare del giudice Renslayer? Potrebbe nascondere intenti molto più nefasti di quanto sembri a prima vista. Tuttavia, è altrettanto probabile che sia solo una pedina inconsapevole dei Custodi del Tempo. Sicuramente ne sa di più sul trio rispetto a Mobius, che rivela di non averli mai incontrati: il giudice, infatti, afferma che hanno un interesse personale nei confronti di qualunque cosa stia facendo la Variante di Loki mentre gironzola a spasso nel tempo.
C’è una storia che attualmente non conosciamo e Renslayer potrebbe essere la chiave di tutto. Molte cose sulla TVA non hanno ancora senso, e mentre Loki è chiaramente desideroso di incontrarli, è quasi certo che scopriremo di più sull’organizzazione la prossima settimana.
Qual è il problema di Miss Minutes?
Nel secondo episodio, apprendiamo che Miss Minutes sembra essere più di una semplice mascotte e, in effetti, è dotata di un certo livello di sensibilità. Senza speculare troppo, cosa accadrebbe se Miss Minutes fosse un altro lato oscuro della TVA che verrà concretizzato nei prossimi episodi?
Piuttosto che essere una semplice mascotte, forse è più potente di quanto sembri allo stato attuale. Sarebbe davvero un bel colpo di scena se questo personaggio animato si rivelasse l’ultima linea di difesa per i Custodi del Tempo. È solo una teoria, ma deve esserci stato un momento in cui Loki si è chiesto se Miss Minutes avesse la capacità di pensare da sola…
Lady Loki?
La grande rivelazione di questo episodio è che Sophia Di Martino pare interpreti Lady Loki. La TVA ha dichiarato esplicitamente che la Variante che stanno inseguendo è un Loki, e il copricapo che il personaggio indossa nei momenti finale lascia pochi dubbi! Tuttavia, non sembra che le piaccia essere chiamata “Loki” e il Dio dell’Inganno del MCU ha già sottolineato quanto siano impressionanti i suoi “incantesimi”.
Tutto ciò potrebbe riferirsi al fatto che, in realtà, il personaggio è Sylvie Lushton, meglio conosciuta come Incantatrice. Nei fumetti, Sylvie era un essere umano creato da Loki, il quale l’aveva ingannata facendole credere di essere un’asgardiana. Potrebbe dunque non trattarsi di Lady Loki, anche perché nei titoli di coda della versione castigliana, nell’elenco dei doppiatori, il personaggio della Di Martino viene indicato proprio come “Sylvie” (e non come “La Variante”, come accade invece nelle altre versioni). Loki ha deciso di seguirla attraverso una portale che non sappiamo dove li abbia condotti. Ad ogni modo, le risposte in merito alla vera identità di “Lady Loki” sono ormai imminenti…
Incantatrice fa rapporto a un’entità superiore?
Dunque, sembra che Lady Loki sia, in realtà, Incantatrice. Tuttavia, il personaggio potrebbe essere al servizio di ualcun altro. Basandoci sul suo apparente disprezzo per il Dio dell’Inganno, si può azzardare che Richard E. Grant interpreterà una versione più vecchia e molto più sinistra di Loki che ha in programma di eliminare i Custodi del Tempo e trovare un modo di esistere tanto nel passato, quando nel presente e nel futuro.
Probabilmente ci sarà dell’altro oltre a questo, e sarà interessante scoprire cosa farà del suo sé più giovane (o alternativo). Nella serie a fumetti “Loki: Agent of Asgard”, un futuro “Re Loki” è tornato alle sue origini malvagie, uccidendo Thor e distruggendo Asgard. Forse questa versione del cattivo è riuscita nella sua missione in The Avengers? Se così fosse, scopriremo come sarebbe andata a finire la storia di Loki se fosse stato così…
La nascita di un nuovo Multiverso
Ci sono stati molti indizi sul fatto che Loki stia preparando il terreno per What If… ?, Spider-Man: No Way Home e Doctor Strange in the Multiverse of Madness, e l’attacco alla sacra linea temporale, col senno di poi, potrebbe essere stato il più grande indizio quando si arriverà, finalmente, al cuore di ciò che i Marvel Studios hanno pianificato. Vediamo che Lady Loki ha portato scompiglio ovunque, da Vormir a Lisbona, fino ad arrivare ad Asgard.
Le ramificazioni di ciò non saranno rivelate fino al prossimo mercoledì, ma sono state comunque create nuove linee temporali che potrebbero dare vita a quello che già conosciamo come il Multiverso del MCU. Sembra tutto un po’ troppo complicato in questo momento, ma questo potrebbe essere il punto in cui i Marvel Studios preparano davvero il terreno per l’intera Fase 4. Ciò si legherà anche al debutto degli X-Men? Sarebbe un modo per spiegare l’improvvisa comparsa di mutanti, anche se tutto ciò potrebbe culminare in Secret Invasion.