
Star Wars ha raccolto schiere di fan in tutto il mondo, attraversando tre diverse generazioni di spettatori, dal suo esordio negli anni Settanta fino ai giorni nostri, con la nuova trilogia targata Disney.
Nonostante tra gli appassionati esista una grande cultura del suo universo, è bello sapere che c’è ancora molto da imparare sulla saga e le sue presunte verità. Nello specifico poi, ci sono alcune cose date per scontate che invece nascondono una versione alternativa più che plausibile.
Leggi anche – Star Wars: 15 cose accadute fra Episodio IV e V che non conoscete
Ecco quindi di seguito le 15 cose che tutti abbiamo capito male di Star Wars, raccolte da CBR:
Gli Stormtroopers hanno una pessima mira
“Gli
Stormtroopers hanno una pessima mira“: è ciò
che qualsiasi spettatore di Star Wars potrebbe
dire dopo aver visto un qualsiasi capitolo della saga. Ebbene si
tratta di un errore. In Una nuova speranza ad
esempio, stavano deliberatamente evitando di colpire i nostri eroi
(ricordate il piano di Vader di seguire Luke e co. per scoprirne la
base?). In Rogue One è stato
chiarito che la Forza a volte protegge i nostri eroi dai colpi
degli Stormtroopers. Queste sono diverse prove del fatto che no,
non sono pessimi tiratori ma soltanto contrastati dal potere della
Forza.
Han era un ottimo contrabbandiere
Molte persone tendono a
pensare che Han fosse un grande contrabbandiere
prima di essere coinvolto nella ribellione, ma sfortunatamente, non
è così. In primo luogo, sappiamo che Jabba lo sta
inseguendo perché ha dovuto scaricare alcune spezie per schivare
gli Imperiali, cosa che un vero contrabbandiere non farebbe mai, e
poi è stato ingannato da Lando Calrissian. Decenni
dopo, lo vediamo mentre gestisce male le sue finanze (all’inizio de
Il Risveglio della Forza) con diversi gruppi che
gli danno la caccia per recuperare i soldi.
Gli Ewok dovevano perdere
Il ritorno dello Jedi è
considerato il film più debole della trilogia originale e una cosa
su cui i detrattori del film amano concentrarsi sono gli Ewok. I
fan si oppongono all’idea di primitivi con bastoni che battono
quello che Palpatine descrive come “un’intera legione delle mie
migliori truppe”. Tuttavia, questi Stormtroopers non hanno mai
avuto una possibilità!
In primo luogo, gli Ewok conoscevano il terreno e potevano naturalmente camuffarsi mentre l’Impero non poteva. In un vecchio commento, Lucas ha sottolineato questo aspetto dicendo che gli Ewok sono come i vietcong (che sono stati in grado di sconfiggere spesso forze tecnologicamente superiori). Abbiamo anche brevemente visto un Ewok con un blaster, il che implica che sanno usare la tecnologia imperiale contro il nemico. Per cui non è affatto giusto pensare che gli abitanti di Endor dovessero perdere contro l’Impero.
I “midiclorian” non hanno senso
Uno degli aspetti più
criticati dai fan bei prequel di Star Wars, sono
stati i “midiclorian“, cioè l’entità fittizia
che vive nelle cellule degli Jedi ed è responsabile dei loro
poteri. La critica maggiore fu rivolta al fatto che questa idea
fosse del tutto contraria al misticismo della Forza e
fondamentalmente non aveva senso.
I Jegi non sarebbero mai stati contati a centinania se ci fosse stati un modo facile per scoprire la loro sensibilità alla Forza. E questa abilità divenne canone molto prima dell’uscita dei sequel, con la trilogia di Kevin J. Anderson, Jedi Academy, in cui Luke usa un dispositivo da remoto per scovare altri potenziali Jedi.
Inoltre, un’alta densità di midiclorian spiega perché alcuni diventano potenti nella Forza pur non avendo cominciato l’addestramento da bambini (come Rey o Luke stesso).
Luke non era in grado di pilotare un X-Wing
Per molte persone è stato
sorprendente vedere come Luke Skywalker potesse
improvvisamente pilotare un X-Wing nella prima
trilogia. Questo perché non abbiamo mai visto prima le sue abilità
di guida (anche se lui insiste che non è “tanto male come pilota”),
ma esiste una spiegazione piuttosto semplice: ricordate il modello
giocattolo con cui Luke gioca mentre parla con C-3PO? Luke si è
allenato a lungo con un modello precedente di velivolo, per cui
riesce benissimo a pilotare un X-Wing, appena ne ha uno a portata
di mano.
Anakin non era il prescelto
Nella trilogia prequel di
Star Wars la teoria secondo cui Anakin
Skywalker era “il prescelto” e che era “destinato a
portare l’equilibrio nella forza” è stata oggetto di critiche e
ripensamenti. Considerando che tradisce Obi-Wan e
uccide tantissime persone, la maggior parte del pubblico aveva
supposto che Anakin non fosse affatto il Prescelto. E invece no, lo
era, perché ha effettivamente portato l’equilibrio. Alla fine
restano due Jedi e due Sith, situazione alquanto equilibrata.
Inoltre il fatto che poi Vader uccida Palpatine contribuisce in
maniera definitiva a portare l’equilibrio, dunque la profezia
si è realizzata.
La Morte Nera doveva sparare prima
Molti spettatori restano
ancora delusi ogni volta che guardano Una nuova
speranza a causa della Morte Nera. Perché
c’è voluto così tanto tempo per mettersi in posizione e sparare
sulla base ribelle? Questa domanda ha una risposta abbastanza
semplice: la base ribelle non era su Yavin, ma su Yavin IV,
dunque quando la morte Nera arriva Yavin IV era dalla parte opposta
alla sua direzione. Il tempo necessario a spostarsi per cambiare
mira e l’intervento della Forza ha permesso ai nostri eroi di
salvarsi.
Captain Phasma è il primo stormtrooper donna
Captain Phasma è stata
introdotta in Il Risveglio della Forza per poi
essere maltrattata e uccisa in Gli Ultimi Jedi. Un
errore però è presumere che lei sia la prima Stormtrooper donna
dell’universo di Star Wars: sbagliato. Forse è la
prima che vediamo sullo schermo, tuttavia in alcuni romanzi
canonici di Star Wars come New Dawn, vengono menzionate altre donne
Stormtroopers.
Alderaan non era un bersaglio militare
In molti tendono a vedere
i film dalla prospettiva degli eroi, e quindi quanto Leia dice che
Alderan non era un obbiettivo militare, quando il pianeta su cui è
cresciuta viene distrutto dalla Morte Nera. Tuttavia non è proprio
esatto: Alderaan era invece una base operativa per Bail Organa e
Leia che finanziava la Ribellione. Racconti diversi nel corso degli
anni hanno mostrato come Alderaan fosse fonte di contrabbando di
armi per i Ribelli e come spiasse l’Impero. Magari non era un
obbiettivo militare dichiarato, me dal punto di vista dei cattivi,
distruggerlo è stato un colpo vincente per la distruzione della
Ribellione.
Leia non era in grado di muoversi nello spazio
Gli Ultimi Jedi
ha creato una spaccatura tra i fan, a causa di molte scene che
hanno fatto discutere. Tra queste quella in cui Leia sopravvive al
vuoto dello spazio: secondo alcuni, Leia, che non
aveva sostenuto il suo addestramento Jedi, non poteva essere
improvvisamente così capace di usare la Forza. Tuttavia è una
possibilità plausibile, come spiegato dallo stesso regista
Rian Johnson: Leia è mossa dall’istinto e la forza
agisce per impedirle di morire.
Kylo Ren avrebbe dovuto sconfiggere Rey
Kylo Ren ha
perso il suo primo incontro con Rey.
Snoke stesso era incredulo davanti al fatto che un
guerriero ben addestrato nel lato oscuro della Forza potesse
perdere un combattimento con qualcuno che a malapena aveva usato la
Forza e che non aveva mai nemmeno preso in mano una spada laser. Se
facciamo attenzione alla storia però, ricorderemo che nella scena
precedente Kylo è stato ferito da Chewbacca e sta
sanguinando, quindi sta già iniziando a combattere con un grave
handicap. Inoltre vuole catturare Rey viva e non
ucciderla.
La frase “In meno di 12 parsec” è un errore
Tutti sanno quanto
Han Solo ami vantarsi sulla
velocità del suo Millennium Falcon: in una celebre
scena, racconta a Luke e Obi-Wan che questa “è la nave che ha
fatto la rotta di kessel in meno di 12 parsec“. Ma poiché un
parsec misura la distanza e non il tempo, la maggior parte della
gente ha pensato che questa frase fosse solo un errore da parte di
George Lucas. Pensiero sbagliato: per prima cosa,
dobbiamo capire che Han si sta vantando, quindi è chiaro che
potrebbe aver mentito; seconda cosa, la famosa rotta prevedeva
l’avvicinamento a dei buchi neri, e la loro distorsione gli ha
permesso di finire la corsa in meno distanza di chiunque altro.
Forse ne arriverà una prova evidente con Solo: A Star Wars
Story, il film in uscita a maggio.
Tutti gli stormtroopers sono cloni
Un’idea piuttosto diffusa
tra gli spettatori di Star Wars riguarda il fatto
che gli Stormtroopers siano tutti dei cloni. In
realtà non è così: dopo la morte dei primi cloni originali,
l’Imperatore scelse di affidarsi a normali esseri umani, arruolando
nuovi Stormtroopers anche tra i volontari. La conferma definitiva
c’è ovviamente in Star Wars: Il Risveglio della
Forza, in cui assistiamo addirittura alla diserzione di un
soldato del Primo Ordine, quello che diventerà uno degli eroi della
Resistenza: Finn.
Yoda ha distrutto tutti gli antichi testi dei Jedi
In Gli Ultimi
Jedi abbiamo visto Yoda tornare sotto
forma di spirito e invocare alcuni fulmini per bruciare l’albero
dove Luke Skywalker custodiva gli antichi testi
Jedi. Luke crede così che i testi siano andati
persi, ma come dice Yoda, non c’è nulla in quei libri che
Rey non sappia già. La battuta di Yoda è in realtà
molto letterale. Alla fine del film infatti, si vede Rey che ha
portato con sé i libri nel Millennium Falcon, quindi non solo gli
antichi testi Jedi sono al sicuro, ma Rey probabilmente li userà
per accrescere le sue conoscenze.
Il corpo di Darth Vader dovrebbe essere scomparso del tutto
Parte dei fan è sempre
rimasta infastidita dal fatto che il corpo di Darth
Vader non sia scomparso nel momento in cui muore, ma che
il suo corpo, per quanto martoriato, rimane intatto, davanti agli
occhi di Luke. Dopotutto Yoda e Obi-Uan erano scomparsi in punto di
morte, e anche Luke si unisce così alla Forza, in Gli Ultimi
Jedi.
Per quanto sia difficile ammetterlo, la trilogia prequel risponde in modo definitivo al problema: i Jedi non scompaiono naturalmente quando muoiono, Qui-Gon ad esempio lascia indietro il suo corpo quando viene sconfitto da Darth Maul, e sia L’Attacco dei Cloni che La Vendetta dei Sith mostra diversi corpi morti di Jedi. Non c’è un solo modo per unirsi alla Forza, dopo la vita terrana.