Oltre a mostrare le prime immagini ufficiali del film e un video del dietro le quinte, il nuovo servizio di Vanity Fair dedicato a Star Wars: L’ascesa di Skywalker è ricco di dettagli sulla lavorazione del film, compresa qualche gustosa anticipazione su ciò che vedremo al cinema il prossimo dicembre.
Ecco allora di seguito le rivelazioni più importanti:
I nuovi pianeti
Ne avevamo avuto un primo indizio grazie al trailer, ma ora la cover story di Vanity Fair ha confermato che nel film saranno svelati due nuovi pianeti: Pasaana e il suo deserto “ai margini della galassia” e Kijimi, la casa dell’oscuro quartiere dei Ladri ricoperto di neve.
I rischi di J.J.Abrams
Se Il Risveglio Della Forza era stato criticato per aver ricalcato senza coraggio lo scheletro di Una Nuova Speranza, sembra che stavolta J.J.Abrams si sia preso qualche rischio in più:
“Lavorando a episodio IX mi sono trovato ad affrontare il lavoro in modo leggermente diverso. Con il primo film della trilogia sentivo di dover esprimere la mia gratitudine a Star Wars facendo al meglio delle mie capacità ciò che credevo dovesse essere un film di questo franchise“.
I nuovi personaggi
Oltre ai volti familiari il film vedrà in azione qualche new entry, tra cui Zorri Bliss (il personaggio interpretato da Keri Russell e di cui abbiamo un’anteprima nella foto), il Generale Pryde di Richard E. Grant e la misteriosa Jannah interpretata da Naomi Ackie.
Nel servizio viene menziona anche un piccolo droide a una ruota chiamato D-O e un “grande alieno di nome Klaud“.
Il salto temporale
Il film riprenderà esattamente un anno dopo gli eventi de Gli Ultimi Jedi, come spiegato da Oscar Isaac:
“Ci sarà un po’ di quella storia condivisa che non abbiamo ancora visto. Negli altri episodi, Poe è ritratto come un lupo solitario, mentre ora fa davvero parte di un gruppo che esce e va in missione, con una dinamica molto più familiare“.
Finn trova il suo posto nel mondo
Finn ha dubitato della sua posizione nella Resistenza l’ultima volta che l’abbiamo visto, ma il suo sacrificio mostrato alla fine de Gli Ultimi Jedi sembra aver chiarito che l’ex Stormtrooper è finalmente pronto per diventare un eroe.
“Finn ha trovato il suo posto, ed è un membro attivo della Resistenza“, dichiara John Boyega. “In Episodio VIII non riusciva a decidere per quale fazione stava combattendo, ma da allora ha preso una decisione.”
Il legame con la forza di Rey e Kylo
Adam Driver ha già discusso della relazione in via di sviluppo tra Kylo Ren e Rey, ma è su Vanity Fair che si parla di una speciale connessione con la forza introdotta nel film precedente che continuerà ad essere approfondita. Ma in che modo?
Daisy Ridley ha spiegato che “c’è una parte di Rey arrabbiata con Kylo per ciò che ha fatto, e quella è stata sempre una grande domanda durante le riprese: perché una persona che ottiene tutto poi lo lascia perdere?“
L’arrivo dei cavalieri di Ren
Come confermato dalle nuove immagini ufficiali, i cavaliere di Ren debutteranno finalmente al cinema e il film in uscita esplorerà il rapporto tra questi guerrieri e Kylo Ren con loro.
“Kylo sta costruendo questo strano legame con Rey“, spiega Adam Driver, “ma dove sono diretti i personaggi?“
Il ritorno di Carrie Fisher
Come saprete Carrie Fisher è scomparsa prima dell’inizio delle riprese ma il team di J.J.Abrams ha trovato il modo per “resuscitare” la principessa Leia attraverso del materiale scartato dai precedenti film.
“È difficile parlarne senza sembrare troppo vago” confessa il regista, “ma sembrava che improvvisamente avessimo trovato la risposta impossibile alla domanda impossibile. Ci sono momenti in questo film in cui è presente Carrie, e sento davvero che c’è un elemento misterioso e spirituale che abbia contribuito alla riuscita del tutto. Carrie ci stava dicendo che in qualche modo avrebbe funzionato.“
Star Wars e il paragone con il Marvel Cinematic Universe
I risultati deludenti di Solo: A Star Wars Story al botteghino hanno spinto la Lucasfilm a riconsiderare l’approccio al franchise e la programmazione delle uscite per i prossimi progetti. A spiegarlo nel dettaglio è stata il presidente Kathleen Kennedy:
“Penso tutto si riduca alla grande aspettativa che la Disney abbia riguardo questi film. D’altra parte, però, penso che la Disney sia molto rispettosa di ciò che il franchise è, della fragilità di questa forma di narrazione a cui i fan sono molto legati. Insomma, non potevamo trasformarla in una fabbrica di film“.
“E non possiamo nemmeno fare come i Marvel Studios, che sceglie i personaggi e costruisce nuovi franchise attorno a loro. Il nostro universo ha bisogno di evolvere in modo diverso.”
La fine dei Sith (o dei Jedi)?
È ovvio che la posta in gioco di Episodio IX sarà altissima, trattandosi del capitolo finale della saga degli Skywalker, ma le fonti di Vanity Fair hanno lasciato intendere che il film porrà fine al conflitto millenario tra l’Ordine Jedi e i Sith, e questo significa che uno di questi gruppi verrà distrutto per sempre.
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Fonte: Vanity Fair