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Cinecomic: 15 spoiler all’inizio dei film che potreste aver perso

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Cinecomic: 15 spoiler all’inizio dei film che potreste aver perso

Anche il minimo dettaglio, in un cinecomic, può fare la differenza: lo sanno bene i fan che amano trovare qualsiasi segreto o anticipazione semplicemente traendo conclusioni da easter egg (poi confermate dagli stessi registi), ma quando questi si nascondono proprio nelle scene iniziali dei film, sembra davvero che tutto ciò che verrà in futuro sia soltanto frutto di quel minuscolo dettaglio impercettibile.

Ecco allora la lista dei 15 Spoiler che potresti aver perso all’inizio dei film sui supereroi, a cura di ScreenRant:

Galaga e lo spoiler sull’invasione (Avengers)

All’inizio del film, ci troviamo sullo S. H. I. E. L. D Hellicarrier mentre Tony Stark fa notare che uno degli agenti sta giocando segretamente al gioco arcade Galaga. Questo momento può essere facilmente liquidato come un tipico scherzo alla Stark,  tuttavia l’obiettivo di Galaga è proprio distruggere una flotta aliena prima che invada la Terra… vi ricorda qualcosa?

La vendetta di Magneto (X-Men: First Class)

Nella scena di apertura di X-Men, Erik Lehnsherr risveglia i suoi poteri poco dopo essere arrivato ad Auschwitz. Con X-Men: First Class, il pubblico ha finalmente potuto vedere gli eventi successivi a quel momento: poco dopo essere stato separato dalla sua famiglia, Erik viene rapito dal dottor Sebastian Shaw, che ucciderà sua madre, costringendo così il ragazzo a usare i suoi poteru. Anni dopo, vediamo Magneto in una stanza che guarda una lavagna piena di informazioni su Shaw e succesivamente lancia una moneta addosso all’immagine della fronte di Shaw…Ciò profetizza il modo in cui Erik progetta di porre fine alla vita di Shaw. 

Quale degli uomini sotto la maschera è Joker? (Il cavaliere oscuro)

Nella scena iniziale del film, Joker e alcuni uomini armati rapinano una banca e mentre il colpo prosegue, Joker manipola i criminali “uccidendosi” a vicenda, perché tutti indossano la stessa maschera. Alla fine, l’ultimo rimasto è solo lui, tuttavia, per i fan della serie originale televisiva, l’identità del Joker è evidente. La maschera che indossa è quasi identica a quella indossata da Cesar Romero nell’episodio “The Joker is Wild” della vecchia serie…

L’anomalia nel DNA di Star Lord (Guardiani della Galassia)

In seguito alla battaglia finale del film, Peter Quill viene a sapere dalla Nova Corps che in realtà è solo per metà umano. Ma la rivelazione delle origini extraterrestri di Quill è stata svelata molto prima: dopo essere stato catturato, viene mostrata una scansione del DNA di Peter che si illumina di rosso e si può udire un piccolo allarme… capiamo allora che c’è qualcosa di insolito nei risultati dell’analisi di Quill.

Niente mantello! (Gli Incredibili)

Edna è la migliore quando si tratta di creare abiti per i supereroi, ma ha una sola regola: niente mantello. E infatti, dopo che Mr. Incredible suggerisce di aggiungere un mantello al suo nuovo costume, Edna gli lancia un’occhiata malefica, giustificando il suo ragionamento e spiegando che i mantelli sono un pericolo per la salute degli eroi sul campo…una sorta di spoiler per il destino dell’antagonista del film, Sindrome.

La vittoria scontata di Thor contro Surtur (Thor: Ragnarok)

Nelle scene iniziali di Thor: Ragnarok, Thor incontra il demone del fuoco Surtur che si vanta per l’inevitabile distruzione di Asgard e quando Surtur descrive gli eventi che porteranno a Ragnarok, questi sono così dettagliati e troppo specifici per sembrare una coincidenza…tanto che alla fine Thor porterà a casa la vittoria in maniera facile.

Le origini di Diana (Wonder Woman)

In Wonder Woman, il Godkiller è un titolo che appartiene a nientemeno che a Diana, la protagonista. E questa rivelazione è stata anticipata in una scena dove l’amazzone chiede alla madre Hippolyta di dirle la verità e lei risponde: “Più lei conosce…prima la troverà”. Da questa citazione, la paura di Hippolyta per sua figlia rivela quanto sia importante Diana per sconfiggere Ares ed è chiaro che lei è il vero Godkiller.

Harry Osborn aveva previsto la sua morte (Spider-Man 3)

Quando Harry è in ospedale, un’infermiera commenta che il ragazzo è fortunato ad avere amici come Peter e Mary Jane, ai quali lui risponde dicendo che darebbe la vita per loro. Dal momento in cui quelle parole escono dalla sua bocca, il loro significato prefigura la fine della vita di Harry.

Non giocare con il regolatore (Ant-Man)

Durante il loro allenamento, Hank Pym sorprende Scott Lang che gioca con il regolatore di Ant-Man. Ignorando i possibili suggerimenti di Scott per migliorarlo, Hank lo avverte di non fare confusione con il regolatore, tuttavia, come Hank, Scott ama sua figlia e farà di tutto per proteggerla. Quindi non esita ad usarlo.

L’adamantio è il presagio di morte (Logan)

Dopo aver lottato contro un gruppo di ladri di automobili, si scopre che la diminuzione della forza di Logan è il risultato dell’avvelenamento da adamantio, responsabile dell’indebolimento del suo fattore di guarigione. In altre parole, il corpo di Wolverine sta lentamente morendo. Dal momento in cui le sue condizioni sono state annunciate, è diventato chiaro ai fan che questa era davvero la fine e che Wolverine sarebbe morto.

Obadiah Stane aveva prefigurato Iron Monger

Nella scena in cui Obadiah e Tony visitano il reattore ARC, Stane rimprovera il desiderio di Tony di cessare la produzione e la distribuzione di armi dell’azienda Stark. Mentre cerca di fargli capire la ragione, dice: “Siamo ferrovieri, facciamo armi”. Quella battuta rivela la sua identità come cattivo principale del film e la sua eventuale trasformazione in Iron Monger.

L’incontro tra Doctor Strange e Dormammu avviene prima del finale (Doctor Strange)

Il primo incontro di Strange con Dormammu è in realtà avvenuto molto prima della fine, poco dopo che il supereroe incontra l’Antico. Originariamente scettico sugli insegnamenti dell’Antico, Strange è costretto a riconoscere la verità “aprendo il suo occhio” e verso la fine della sua illuminante esperienza, ha un breve incontro con Dormammu.

Rocket anticipa il potere dell’Hadron Enforcer

Dopo essere fuggito da Kyln nel primo film, vediamo Rocket armeggiare con alcune parti usate per costruire l’Hadron Enforcer. Quando Quill chiede cosa stia facendo, Rocket allude alla sua importanza dicendo che “è per questo che le cose si fanno davvero hardcore”. Ed è come se quel riferimento vago di Rocket all’arma rovinasse la sua importanza nel film, nella decisiva battaglia dei Guardiani con Ronan.

Talia sapeva troppo (Il cavaliere oscuro – Il ritorno)

La vera mente dietro il piano di Bane per isolare e distruggere Gotham era Miranda Tate, alias Talia Al Ghul e questo plot twist in realtà potrebbe essere stato rivelato da diversi indizi: uno tra  questi è il fatto che Miranda conosca la WayneTech come nessun altro, forse solo Bruce. E poi è l’unica persona che Bane non uccide. 

L’inizio è la fine (Captain America: Il Primo Vendicatore)

Dopo i primi cinque minuti il film rovina l’inevitabile destino di Capitan America mostrando la sua lotta contro l’organizzazione malvagia Hydra e più ci avviciniamo alla fine, più l’interesse del pubblico diminuisce, poiché già conosce l’esito degli sforzi di Cap.