
L’immaginario fantastico e quello dei film horror è sempre stato particolarmente attratto da quel feticcio ludico che sono le bambole. Retaggio infantile, esse rappresentano da una parte la volontà di evitare il distacco dal proprio “Io” bambino, dall’altra il manifestarsi di un attaccamento morboso verso un oggetto dalle sembianze umanoidi – ma affatto umano – sintomo di una maturità distorta. La letteratura antica è piena di storie nelle quali il protagonista di turno si affeziona, o si innamora, di un fantoccio.
Dalla storia di Pigmalione – innamoratosi della statua di sua creazione, che prende quindi vita – sino all’ossessione paranoide di Coppelius per il suo automa meccanico, ne L’uomo della Sabbia di E. T. A. Hoffmann (1815).
Ne scaturiranno saggi freudiani sul “Perturbante”, ovvero quella sensazione di profondo disagio che oggetti come le bambole, appunto, suscitano in noi: emozioni al contempo familiari ed inquietanti.
Il mondo del cinema, quello di genere in particolar modo, non poteva certo rimanere estraneo allo speciale rapporto uomo-fantoccio.
Ecco quindi una Top 10 (+ 1) dei migliori film horror sulle bambole
LA BAMBOLA ASSASSINA (1988)

DEAD SILENCE (2007)

PUPPET MASTER – IL BURATTINAIO (1989)

ANNABELLE (2014)

DOLLS (1987)

TRILOGIA DEL TERRORE (1975)

THE BOY (2016)

MANIAC (1980)

INCUBI NOTTURNI (1945)

SAW – L’ENIGMISTA (2004)
La prolifera saga de
L’Enigmista, ha reso noto l’inquietante pupazzo
che fa da tramite tra il protagonista mietitore e le sue vittime.
Ideata e costruita dal regista James Wan in
persona, la bambola di Saw – caratterizzata dalle
guance rosse e i capelli spettinati – è ormai entrata
nell’immaginario orrorifico del cinema, e rappresenta un po’la
mascotte dell’intera saga. E’ inoltre un dichiarato omaggio al
maestro del cinema dell’orrore Dario Argento, e in
particolar modo alle terrificanti bambole utilizzate in
Profondo Rosso (su tutte, quella che si muove sul
triciclo). Seguendo il disvelarsi della storia, scopriamo che
inizialmente il pupazzo era stato costruito dallo stesso
Jigsaw, al secolo John Kramer, come regalo per il
suo futuro figlio. Con l’aborto della moglie e la perdita del
nascituro, la bambola diviene simbolo della rabbia feroce del suo
creatore.
LARS E UNA RAGAZZA TUTTA SUA (2007)

