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Sceneggiatura: le note più stupide fatte dai produttori agli script

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Prima che un film arrivi alla fase di riprese, ci sono diversi step da seguire, e una parte importantissima della pre-produzione è l’approvazione della sceneggiatura. Per farlo, gli sceneggiatori si devono confrontare naturalmente con i produttori e con gli executive. Di seguito vi proponiamo le testimonianze dei candidati ai WGA di quest’anno, alle prese con le note e i commenti più stupidi ricevuti da un executive.

Damien Chazelle

La la Land Oscar 2017Era una nota per Whiplash, che finisce con un lungo assolo di batteria, che è poi tutto il senso del film. E la nota diceva di sbarazzarsene. C’era scritto: “È bravo con la batteria, l’abbiamo capito.”

Allison Schroeder

Ero molto eccitata, stavo scrivendo questo thriller con due protagoniste donne, sullo spionaggio. L’executive disse: “Oh che bello!  Ci piace. Puoi modificarlo con un incesto o con due uomini?” E io: “Se davvero mi assumessi? Si”.

Theodore Melfi

La maggior parte delle note le scrivono gli attori. Sono cattivi. Questa persona alla Fox disse: “Ci deve essere così tanta matematica?” Quindi ho finto di essere interessato, ma no, riguarda la matematica. E poi Kevin Costner mi ha chiamato e mi ha detto: “Sto pensando di farmi una stempiatura” “Perché?” E lui: “Credo che questo personaggio sia stempiato”. Così ho chiamato lo studio perché adoro torturarli, e ho detto che Kevin voleva una stempiatura, e sono impazziti, dicendo che volevano Kevin esattamente com’è. E così ho detto a Kevin che tutti allo studio pensavano che l’avrebbe fatto sembrare vecchio. Così ha chiesto se almeno poteva masticare una gomma.

Rhett Reese e Paul Wernick

Abbiamo scritto una parodia dei Soprano dal titolo I Pomodori (in inglese Sopranos e Tomatoes crea una simpatica assonanza che si perde in traduzione, ndt) Era tutta impersonata da frutta e verdura. Erano i Pomodori contro le Banane. La nota di produzione diceva: “Ci piace, ma devono essere per forza frutta e verdura?

Kenneth Lonergan

Sto cercando di pensare a una nota molto brutta che ho ricevuto, ma negli ultimi 20 anni sono entrato in una specie di trans ipnotica che mi faceva rispondere “Oh è interessante” a ogni nota che ricevevo dalla produzione. Una volta scrissi una commedia e mi chiesero: “Dov’è il divertimento?” Risposi che non lo sapevo.

Barry Jenkins

Dove sono i bianchi?

Eric Heisserer

Era l’inizio della storia, e io dissi: “C’è una spia e sua moglie”, e l’executive: “Non c’è nessuna moglie, continua”.

Taylor Sheridan

Comincia a sembrare la voce dell’insegnante dei Peanuts. Ero a un incontro, era un pilota per la AMC, eravamo tutti seduti e mi davano tutti le loro note, e io ascoltavo, poi a un certo punto dissi: “Di che cazzo state parlando?” e loro “Taylor, devi cercare le note dentro le note” e io “Ok, ma perché semplicemente non mi date le note?” E loro mi guardarono seriamente: “Non sappiamo cosa siano le note.”

Todd Black

Abbiamo fatto un western intitolato I Magnifici 7. La più grande nota di produzione e di riprese è stata “Devono indossare cappelli da cowboy e avere barba e baffi?” e io: “Vuoi che non abbiano nemmeno i cavalli?” Questa fu la nota più importante.

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