Il sesto episodio di What If…? ha riportato Erik Killmonger nel MCU. L’episodio mostra una versione di Tony Stark che non diventa mai Iron Man, ponendo una serie di interrogativi alquanto interessanti. Scopriamo grazie a Screen Rant quali sono i principali…
Quanto è potente Killmonger?
Quando appare per la prima volta, Killmonger afferra una testata militare e la lancia in aria come se niente fosse, rivelando una forza superiore rispetto a quella mostrata in Black Panther. Il personaggio non ha superpoteri prima di diventare Pantera Nera, ma è chiaramente forte quanto un normale essere umano potrebbe essere. Tuttavia, l’episodio mostra qualcosa in più dei suoi poteri, ossia i suoi intrighi.
Con le risorse delle Stark Industries a sua disposizione, Killmonger escogita rapidamente ed efficacemente un piano per prendere il controllo di Wakanda, eseguendolo alla perfezione. Erik era un formidabile nemico in Black Panther, ma il sesto episodio di What If…? suggerisce che, in realtà, è ancora più pericoloso. È un soldato perfetto, un brillante stratega e infine anche il possessore dell’armatura di Pantera Nera: insomma, Killmonger è davvero una forza da non sottovalutare; sicuramente un personaggio i cui limiti devono ancora essere davvero mostrati nel MCU.
E se Iron Man avesse una tuta di vibranio?
Tony Stark è un genio e durante le prime tre Fasi del MCU mette la sua mente al servizio della creazione di ogni sorta di tecnologia avanzata. Questo sesto episodio aggiunge un’ulteriore piega alla storia di Tony, dandogli accesso ad una vasta scorta di vibranio. Grazie a ciò, aiuta Killmonger a progettare un micidiale esercito di robot, persino più forte dell’Iron Legion della linea temporale principale del MCU.
Iron Man sembrava essere sempre soddisfatto della tecnologia a sua disposizione, ma What If…? suggerisce che avrebbe potuto essere ancora più potente con l’accesso al vibranio. La combinazione del design Iron Man e il potenziale quasi illimitato del metallo di Wakanda sarebbe stato qualcosa di davvero interessante da esplorare.
Quanto è forte l’armatura di Black Panther?
Il T’Challa di Chadwick Boseman appare in un breve cameo in questo episodio, ma alla fine viene ucciso da Killmonger in un attacco a sorpresa. Killmonger usa un’arma a onde sonore della Stark Industries per compiere le sue azioni: l’arma trapassa la tuta di Black Panther e lo debilita all’istante.
Si tratta della più grande debolezza che la tuta di vibranio abbia mai dimostrato di avere, e pone la domanda se Black Panther possa avere altre debolezze ancora in attesa di essere scoperte. Ovviamente, il tipo di arma usata da Killmonger in What If…? non è un’arma comune, ma con tutta la tecnologia avanzata di Wakanda a disposizione, è chiaro che appaia ancora come una debolezza piuttosto evidente.
Tony Stark era destinato a morire?
La Saga dell’Infinito si conclude con Iron Man che si sacrifica per salvare l’universo. Nell’episodio di What If…?, Tony muore in modo molto meno eroico, tradito da Killmonger e lasciato a morire prima di diventare un supereroe. Ovviamente, il tradimento di Killmonger è una causa di morte con una valenza molto specifica, ma la serie suggerisce che anche senza Iron Man lo stile di vita di Tony Stark avrebbe comunque potuto condurlo, inevitabilmente, ad una fine prematura.
Tutto il bene che fa nel MCU principale, incluso il suo ultimo sacrificio, è inteso come espiazione per tutta la violenza commessa con le sue risorse e sotto il suo nome. E a causa della sua colpa, non si sarebbe mai fermato prima di dare tutto quello che aveva. Quindi, se non diventare Iron Man porta Tony ad un pericolo inevitabile, e diventare Iron Man richiede un eventuale sacrificio, vuol dire che era comunque sempre destinato a morire prematuramente?
Come funziona il Piano Astrale di Black Panther?
Introdotto per la prima volta in Doctor Strange, il Piano Astrale è diventato il fulcro della tradizione dominante del MCU. Black Panther ha introdotto alcuni misteri aggiuntivi in quella dimensione alternativa, che persistono in What If…?. Nel film, Killmonger è stato in grado di parlare con lo spirito di suo padre dopo aver ingerito l’erba a forma di cuore, ma nella serie si reca all’albero di Pantera Nera, dove si confronta con T’Challa.
È risaputo che l’erba a forma di cuore è legata al suolo arricchito di vibranio del Wakanda e che concede abilità sovrumane, ma i suoi esatti legami con il Piano Astrale e la linea di Pantera Nera rimangono poco chiari. E poiché quelle parti della storia sono intenzionalmente soprannaturali, è probabile che nessuna vera spiegazione verrà mai fornita.
Wakanda è imbattibile?
Il Wakanda è sempre stato presentato come la nazione più avanzata della Terra, e anche What If…? continua a supportare questa teoria. Sebbene la battaglia contro i droni Liberatori sia organizzata da Killmonger, è comunque una vera battaglia, e i wakandiani portano a termine il loro lavoro con i robot mietendo poche vittime.
In Avengers: Infinity War, Wakanda è stato spinto al limite da Thanos e dal suo esercito, ma non si è mai veramente distrutto. Alla fine dell’episodio, Wakanda deve affrontare un nuovo problema: l’ira dell’intero complesso militare-industriale degli Stati Uniti, ormai incontenibile. Basterà questo per distruggere Wakanda? Sicuramente no.
Shuri diventerà il nuovo Black Panther?
L’episodio termina con Shuri che affronta Pepper Potts: le due escogitano un piano per sconfiggere Killmonger e salvare Wakanda dal suo governo. Sebbene non ingerisca nessuna delle erbe a forma di cuore o indossi l’armatura di Pantera Nera, Shuri è chiaramente uno dei possibili successori di T’Challa, portando la sua eredità verso il futuro.
Con Black Panther 2: Wakanda Forever in arrivo nei cinema nel 2022, il MCU dovrà affrontare la difficile sfida di portare avanti il franchise e allo stesso tempo rendere il giusto tributo a Chadwick Boseman. Resta da vedere se Shuri diventerà effettivamente Pantera Nera in quel film, ma almeno What If…? sembra cementarla come una parte fondamentale del futuro di Wakanda e una naturale estensione dell’impatto di suo fratello in futuro.