Avvocato di difesa – The Lincoln Lawyer – stagione 3 include diversi salti temporali e flashback che confondono la linea temporale, sollevando interrogativi su quanto tempo sia trascorso. Basata sui libri di Michael Connelly, la serie Netflix segue le vicende di un avvocato difensore privato di nome Mickey Haller e del suo team mentre affrontano importanti casi penali. La terza stagione di Avvocato di difesa – The Lincoln Lawyer adatta The Gods of Guilt, il libro in cui Mickey difende Julian La Cosse, accusato dell’omicidio del suo ex cliente, Glory Days.
Il finale della seconda stagione di Avvocato di difesa – The Lincoln Lawyer di Netflix prepara perfettamente questa trama e riprende esattamente da dove si era interrotto l’ultimo episodio. Nella terza stagione, anziché raccontare tutto in modo lineare e costante, la serie fa diversi salti temporali. Può essere difficile tenere traccia di tutto ciò che è accaduto nel corso del tempo, di quanto tempo è passato e di cosa succede durante i salti temporali. Tuttavia, ogni pezzo del puzzle è essenziale per il finale della terza stagione di The Lincoln Lawyer.
Quanto tempo passa nella terza stagione di Avvocato di difesa – The Lincoln Lawyer
L’evento centrale della terza stagione di Avvocato di difesa – The Lincoln Lawyer è il periodo di detenzione e il processo di Julian La Cosse, a partire dal momento in cui Mickey accetta ufficialmente il caso fino a quando non si arriva a un accordo per detenzione illegittima. Nell’episodio 2, viene rivelato che Julian dovrà rimanere in prigione fino al processo perché è accusato di circostanze speciali. Sebbene Mickey preveda che Julian rimanga in carcere per otto mesi, il periodo effettivo finisce per essere leggermente più lungo.
C’è un salto temporale di sei mesi tra l’episodio 2 e l’episodio 3. In quest’ultimo, Izzy dice che il processo non inizierà prima di altri tre mesi. Lorna sostiene anche l’esame di abilitazione e dice che non riceverà i risultati prima di tre mesi. All’inizio dell’episodio 6, Mickey conferma che mancano due mesi al processo. Alla fine dell’episodio 6, il processo di Julian sta iniziando e Lorna sta ricevendo i risultati dell’esame di abilitazione. Considerando tutto ciò, Julian è rimasto in prigione per nove mesi prima della data del processo, invece che otto.
Dopo che le accuse contro Julian vengono ritirate, l’ultimo episodio fa un salto in avanti di quattro mesi rispetto ai nove precedenti, portando il periodo di tempo totale a 13 mesi. Non è la prima volta che la serie condensa lunghi periodi di tempo. Le lacune sono tipicamente una necessità narrativa nel genere dei legal drama, perché i casi giudiziari procedono sempre lentamente, anche nelle circostanze migliori. A differenza di molte serie TV, quasi tutti i salti temporali avvengono fuori dallo schermo.
La serie lascia inoltre agli spettatori il compito di riempire i vuoti e immaginare cosa succede ai personaggi di Avvocato di difesa – The Lincoln Lawyer durante questi intervalli. Il mese che intercorre tra gli episodi 3 e 6 viene mostrato sullo schermo. Il salto temporale durante l’episodio 6 è evidente, con il team di Mickey che continua a prepararsi per il processo. Tuttavia, sono disponibili meno informazioni sui sei mesi tra gli episodi 2 e 3, il che richiede speculazioni basate su indizi contestuali.
Cosa è successo tra gli episodi 2 e 3?
Il primo salto temporale nella terza stagione di Avvocato di difesa – The Lincoln Lawyer avviene tra gli episodi 2 e 3, e in quei sei mesi accadono molte cose. Il cambiamento più evidente è che Andy e Mickey iniziano una relazione romantica e sessuale occasionale. Mickey dice a Lorna, dopo il salto temporale, che in precedenza lei si era allontanata ogni volta che lui aveva cercato di rendere le cose più serie, dando al pubblico un’idea della dinamica della coppia durante quei sei mesi.
Dato che Lorna sostiene l’esame di abilitazione in Avvocato di difesa – The Lincoln Lawyer episodio 3, si presume che abbia terminato la facoltà di legge durante il periodo di sei mesi e si sia concentrata completamente sullo studio. Un altro cambiamento degno di nota tra i due episodi è il comportamento di Eddie. Il giovane appare teso quando inizia a lavorare con Mickey. Tuttavia, nel terzo episodio, interagisce con il resto del team, sembra più felice e prova nuovi cibi. Questo indica che si sente più rilassato e a suo agio nel suo lavoro con Mickey.
Flashback: il primo caso di Mickey contro Neil Bishop
Il flashback nella terza stagione di The Lincoln Lawyer, episodio 1, inizia con Mickey che fa surf la mattina prima dell’udienza. Maggie viene a trovarlo e i due organizzano un appuntamento serale. Dal loro modo di interagire, si capisce che lui e Maggie hanno ancora un rapporto affettuoso e amorevole, a dimostrazione del fatto che i loro conflitti non sono diventati gravi fino a quando lui non ha lasciato l’ufficio del difensore pubblico.
Il flashback continua con Mickey che interroga Neil Bishop, all’epoca detective, sul suo mandato di perquisizione a casa di un sospettato. Neil ha perquisito illegalmente un’auto, trovando prove di un crimine.
Al banco dei testimoni, dichiara che all’epoca si trovava nel garage, ma Mickey dimostra che non può essere vero. Questa scena non solo stabilisce il rancore che Neil Bishop nutre nei confronti di Mickey, ma lo rivela anche come un poliziotto disposto a infrangere le regole per ottenere ciò che vuole.
Il percorso di Neil conferma l’affermazione di Legal Siegal secondo cui i cattivi con il distintivo sono i peggiori, sottolineando un sistema disposto a chiudere un occhio sugli atti dannosi commessi dagli agenti.
Sebbene inizialmente Bishop agisca in nome della giustizia, da un mandato di perquisizione illegale il passo è breve per accettare tangenti e mentire in un caso. È interessante notare che è rimasto detective per almeno cinque anni dopo il mandato di perquisizione illegale. Questo può essere accertato perché era sul posto durante il doppio omicidio dieci anni prima della terza stagione di Avvocato di difesa – The Lincoln Lawyer, quando ha incontrato l’agente De Marco. Il percorso di Neil conferma l’affermazione di Legal Siegal secondo cui i cattivi con il distintivo sono i peggiori, sottolineando un sistema disposto a chiudere un occhio sugli atti dannosi commessi dagli agenti.
Flashback: Mickey incontra Glory Days
Prima della prima stagione di Avvocato di difesa – The Lincoln Lawyer
Quando la serie Netflix introduce Glory Days nella prima stagione, viene rivelato che in passato era una testimone nel caso Jesus Menendez, ma è fuggita prima di poter testimoniare. Il flashback nella seconda puntata della terza stagione di The Lincoln Lawyer mostra il momento in cui Mickey e Glory Days si incontrano per la prima volta. Gli eventi corrispondono alla storia già nota, quindi non aggiungono nulla alla narrazione. Tuttavia, il flashback offre un ampio sviluppo dei personaggi sia della donna deceduta che del suo avvocato.
Mickey ha offerto a Glory molta empatia in una situazione in cui altri l’avrebbero respinta. Credeva a ciò che lei diceva, probabilmente perché anche lui aveva avuto a che fare con la dipendenza. Tuttavia, è anche realista e le spiega che gli altri non accetterebbero le sue dichiarazioni nelle sue condizioni attuali. Per questo motivo, si offre di aiutarla a disintossicarsi dalle sostanze di cui fa uso, in modo che possa trovarsi in uno stato mentale migliore per testimoniare. Si tratta di una rappresentazione molto più morbida e vulnerabile di entrambi i personaggi. Mickey non cerca di essere duro come al solito e Glory non si comporta in modo irremovibile.
Flashback: l’agente De Marco e Neil Bishop si incontrano
Dieci anni prima della terza stagione di The Lincoln Lawyer
Nell’episodio finale della terza stagione di Avvocato di difesa – The Lincoln Lawyer, un flashback mostra il primo incontro tra Neil Bishop e l’agente De Marco. De Marco ha approfittato delle debolezze di Neil Bishop, corrompendolo per fermare le indagini sul doppio omicidio. In definitiva, questa scena fornisce il contesto su come e perché Bishop è arrivato a essere colpevole dell’omicidio di una donna innocente. In definitiva, questo flashback era necessario anche per spiegare il comportamento ambiguo di Neil Bishop che ha portato al finale della terza stagione di Avvocato di difesa – The Lincoln Lawyer. La sua ostilità nei confronti di Mickey non era solo frutto di rancore, ma anche di ricatto.