It: Welcome to Derry, episodio 3, offre agli spettatori uno sguardo più da vicino al rapporto tra il generale Francis Shaw (James Remar) e Rose (Kimberly Guerrero). In un flashback, viene rivelato che i due hanno una storia molto più lunga di quanto il pubblico avesse inizialmente capito. I due erano amici d’infanzia e hanno cambiato il corso delle loro vite.
Il flashback riporta gli spettatori al 1908, quando Shaw e Rose avevano 12 anni. Dopo una giornata alla fiera, Francis incontra una delle terrificanti forme di It nel bosco. Fortunatamente, Rose lo salva e i due scappano. Dopo la fuga, lei gli dice che l’entità non può lasciare il bosco. I due stringono una forte amicizia e sviluppano sentimenti romantici l’uno per l’altra. Tuttavia, perdono i contatti quando il padre di Shaw trova un nuovo lavoro fuori Derry. Da adulto, lui non ha alcun ricordo di Rose o di It fino al suo ritorno in città.
In un’intervista con ScreenRant, Remar e Guerrero discutono del significato della storia dei loro personaggi e della loro complicata relazione. Gli attori hanno anche spiegato come Rose e Shaw devono sentirsi quando si rivedono dopo decenni. Guerrero ha offerto una visione approfondita della trasformazione del personaggio e di come l’influenza di Shaw l’abbia plasmata. Ha detto che questo senso di determinazione era sempre stato parte di Rose, ma il loro incontro inaspettato l’ha davvero colta alla sprovvista e l’ha cambiata.
Kimberly Guerrero: Per Rose, il modo in cui agisce grazie al potere e alla posizione che detiene come custode della conoscenza ancestrale, custode della saggezza e protettrice, tutto risale a quell’estate. Sapeva già di essere stata chiamata a questo compito, ma non credo che si sarebbe mai aspettata che l’amore la colpisse così, come fa il primo amore.
Guerrero ha approfondito il percorso emotivo del suo personaggio, in particolare il modo in cui le prime esperienze d’amore e di delusione sentimentale l’hanno influenzata. Ha anche spiegato come la partenza di Shaw, oltre agli ormoni adolescenziali, abbia davvero messo a dura prova Rose.
Kimberly Guerrero: A quell’età, gli ormoni iniziano a fare effetto. Si comincia a capire cosa significa e quali sono le differenze tra ragazze e ragazzi. Avere questo giovane che entra inaspettatamente nella sua vita e poi essere legati da una situazione di vita o di morte? È incredibilmente traumatico.
Quando lui se ne andò, lasciò un vuoto così grande nel suo cuore che lei capì: “Non potrò mai più permettere a nessuno di occupare quello spazio, perché non riuscirei a concentrarmi su ciò che devo fare se provassi un amore così grande per qualcun altro. Amo la mia comunità. Amo Derry. Amo le mie responsabilità. Ho un dovere da compiere, ma non posso permettere che questa cosa occupi il mio cuore”. [Lei ha] amore comunitario, amore familiare, ma non amore romantico, quindi è rimasta single per tutta la vita. E così, quando lui ritorna, è una vera sorpresa.
Remar ha riflettuto sull’impatto duraturo di un’esperienza formativa nella vita dei loro personaggi e ha sottolineato come un momento della loro infanzia abbia continuato a plasmare la loro storia cinque decenni dopo. Ha sottolineato il significato del legame che si è creato tra loro attraverso un trauma condiviso.
James Remar: Il fatto che questi due bambini abbiano superato le barriere razziali e abbiano sviluppato questa storia d’amore basata sul salvataggio da qualcosa di terribile che solo lei capiva ha influenzato il resto delle nostre vite. Il fatto che questo influenzi la direzione della nostra storia e il modo in cui vogliamo che vada è un complimento enorme.
Significa che è molto efficace nel movimento narrativo, che ciò che ci è successo da bambini ci ha spinto in questa situazione 50 anni dopo. Penso che significhi tutto.

