Tom Hardy fornisce una risposta interessante alla prospettiva della seconda stagione di MobLand. La serie Paramount+ ricca di star racconta la storia di due potenti famiglie criminali che si contendono il controllo in una disputa che potrebbe portare alla rovina uno o entrambi i loro imperi. Harry Da Souza, interpretato da Hardy, si trova nel mezzo del fuoco incrociato, agendo come faccendiere per la famiglia Harrigan. Oltre a Hardy, MobLand vanta un cast di prim’ordine che include Helen Mirren, Pierce Brosnan, Joanne Froggatt, Lara Pulver, Anson Boon e Mandeep Dhillon. La serie ha debuttato il 30 marzo e andrà in onda con episodi settimanali fino al 2 giugno.
Secondo Collider, Hardy parla del futuro di MobLand e di dove potrebbe andare a parare la trama. L’attore conferma che “il piano è sicuramente quello di vedere altre stagioni”. Egli anticipa che i futuri episodi della serie potrebbero ampliare la portata, affermando che la serie potrebbe “diventare internazionale”. Hardy osserva che “ci sono elementi internazionali nella criminalità organizzata” e che le complesse trame criminali della serie “si inseriscono in un contesto mondiale”. Di seguito la citazione completa di Hardy:
Il piano è sicuramente quello di vedere altre stagioni. La domanda è: diventerà internazionale? Ci sono elementi internazionali nel crimine organizzato, che vengono toccati nella prima stagione. Il controllo della droga, delle munizioni, delle armi, delle persone e di ogni genere di cose che passano attraverso l’Europa e dall’Africa al Sud America, al Pakistan… e le merci variabili che circolano in Europa.
Ci sono famiglie coinvolte in ogni paese europeo che lottano per il potere e per ottenere lo status che permette loro di movimentare questo tipo di merci. E chi controlla tutto questo e come si inserisce in un contesto mondiale.
Cosa significa questo per il futuro di MobLand
Al momento, la serie è piuttosto concentrata dal punto di vista geografico. La serie è ambientata a Londra e nelle Cotswolds, una zona più bucolica e rurale dell’Inghilterra. Una delle principali famiglie criminali, gli Harrigan, è di origini irlandesi, il che conferisce ai personaggi un background più ampio. Nonostante questa leggera varietà di location, MobLand è incentrato sull’Inghilterra in termini di eventi reali, e anche i personaggi stessi provengono dal Regno Unito. Pertanto, un’espansione a livello globale rappresenterebbe un grande cambiamento per le future iterazioni di MobLand.
La realizzazione di questa trama dipende dal rinnovo della serie per la seconda stagione. La serie ha avuto un inizio promettente, con un 79% di Tomatometer su Rotten Tomatoes. Nonostante alcune recensioni poco entusiastiche, i dati di ascolto di MobLand sono stati finora positivi. Il primo episodio ha registrato il maggior numero di spettatori a livello globale per una premiere di Paramount+, con 2,2 milioni di spettatori il primo giorno di uscita. Questi numeri fanno pensare a un rinnovo di MobLand per una seconda stagione.