Second Sons, questo il titolo della puntata di Game of Thrones 3×08 che finalmente torna a raccontarci storie interessanti, e non più siparietti di 5 minuti che comprendono due o più personaggi disseminati in tuta Westeros e altrove.
Game of Thrones 3×08, la trama
In Game of Thrones 3×08, l’ottavo episodio di Game of Thrones 3, abbiamo seguito principalmente le vicende legate a Daenerys, a Sansa e Tyrion ad Approdo del Re e alla sorte di Gendry portato a Roccia di Drago da Melisandre. Un piccolo prologo è stato costituito da una “verifica” sulle condizione di salute della piccola Arya, che nella 3X07 avevamo lasciato in mani apparentemente non troppo affidabili; un epilogo abbastanza emozionante è invece stato affidato a Sam e Gilly, che dalle terre del Nord stanno cercando di raggiungere la Barriera, portandosi dietro il piccolo neonato della donna dei Bruti.
Molti personaggi sono stati sacrificati in questo ottavo episodio, mentre qualcuno si è mostrato in tutto il suo misterioso e pericoloso fascino. Mentre la Madre dei Draghi cerca quindi di debellare la schiavitù tra le città libere, al di là del Mare Stretto la giovane Sansa è alle prese con emozioni e sensazioni che forse non riesce nemmeno a spiegarsi. Atterrita dall’idea di sposare Tyrion Lannister, potrebbe trovare addirittura le sue tozze braccia un rifugio sicuro, dal momento che il suo “amato Joeffrey” è sempre dietro l’angolo, pronto a terrorizzarla in ogni modo che conosce. A Roccia di Drago, Melisandre è pronta a dimostrare la potenza del sangue di Gendry, sangue di re e lo stesso sangue che scorre nelle vene di Stannis. Riuscirà il buon Ser Davos ad impedire che il ragazzo venga “sacrificato” al Dio Rosso?
La scelta degli showrunner di focalizzarsi solo su alcuni personaggi e situazioni, lasciando perdere altri racconti, si è rivelata vincente, dal momento che abbiamo avuto il tempo di farci raccontare qualcosa dai personaggi e abbiamo avuto modo di vederli in azione, senza dover sopportare l’estrema frammentazione che aveva caratterizzato le ultime due puntate. Al momento, a Westeros, sembra che tutto giri dalla parte dei Lannister, e che Robb possa confidare solo nell’aiuto dello sgradevole zio per poter vincere la guerra. Intanto, mentre i Bruti con Jon si preparano ad attaccare in Castello Nero, il Dio Rosso tesse la sua tela. Non non crediamo nello stesso Dio di Melisandre, anzi la consideriamo una pazza invasata, tuttavia se Stannis crede in lei…
Appuntamento con la 3×09 tra due domeniche (ci sarà infatti una pausa la prossima settimana per il Memorial Day) con Game of Thrones, e allora finalmente sapremo perché questa famigerata canzone “Le Piogge di Castamere” genera così tanto terrore nei cuori di chi la ascolta.