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Agents of SHIELD 1X19 2Se l’episodio 17 vi aveva convinto, questo Agents of SHIELD 1X19 strappa il primo posto a Turn Turn Turn e si candida per essere non solo il migliore episodio della serie, ma anche in assoluto uno dei momenti più felici della serie di genere. The Only Light in the Darkness racconta il riorganizzarsi della squadra dopo la fuga dal quartier generale e il rifugio presso il bunker gestito dall’agente Eric Koenig (Patton Oswalt) da parte di Coulson (Clark Gregg) e della sua squadra, con l’aggiunta della new entry agente Triplett (B.J. Britt). L’infiltrato Ward (Brett Dalton) è tornato alla base e ha degli ordini da eseguire, intanto però Phil deve fare i conti con gli evasi dal Frigo, la prigione di massima sicurezza distrutta proprio da Ward con Garrett (Bill Paxton). Tra questi evasi pericolosi c’è  Marcus Daniels / Blackout (Patrick Brennan) che prima di essere imprigionato aveva una vera e propria ossessione per Audrey (Amy Acker), nientemeno che la violoncellista di Coulson, sua innamorata prima dell’incidente con Loki che costò (ufficialmente) la vita all’agente.

 
 

L’episodio si divide in due percorsi: il primo esce fuori dal bunker, con Fitz-Simmons (Iain De Caestecker e Elizabeth Henstridge), Triplett e Coulson che provano a salvare Audrey dalle grinfie di Marcus Daniels; il secondo rimane nel bunker in cui May (Ming-Na Wen) è profondamente ferita dalla diffidenza di Coulson e cercherà di prendere le sue decisioni, mentre Skye cerca di collaborare al meglio con Koenig mettendo a sua disposizione le sue notevoli doti di hacker. Con loro Ward, mina vagante e infiltrato pericoloso.

Agents of SHIELD 1X19 1Diverse sono le cose interessanti e notevoli di questo episodio, a cominciare dal ‘nuovo’ Ward. Bret Dalton riesce senza dubbio ad incarnare un personaggio molto più interessante, da una parte perchè forse il doppio gioco fatto in complicità con il pubblico rende più interessante l’agente operativo tutto d’un pezzo. D’altra parte sembra proprio che l’attore Dalton si sia dato molto più da fare in queste ultime due puntante, regalando un carisma diverso ad un personaggio che come tutti gli altri fino ad ora era risultato piatto.

Altro momento davvero notevole dell’episodio è la scena della ‘scoperta’, costruita con un montaggio alternato ad alto tasso di adrenalina che regala un tocco prezioso a tutta la puntata. Infine, bellissimi sono i momenti dedicati a Phil e Audrey: la delicatezza di scrittura e recitazione impreziosisce ulteriormente il migliore episodio di una serie che nel colpo di coda sta costruendo la sua fortuna.

Nel prossimo episodio ci aspetta un volto noto e a dir poco gradevole: l’agente speciale Maria Hill (Cobie Smulders) tornerà ad unirsi alla squadra di Coulson. Cosa ci aspetterà nel prossimo episodio?

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