Alfonso Gomez-Rejon torna a dirigere American Horror Story e lo fa con grande maestria. Riprese grandangolari, distorte e frontali suggeriscono non solo uno stile sperimentale e d’effetto, ma rendono alla perfezione lo spaesamento interiore delle protagoniste.
Il suo stile innovativo ben si amalgama con le trame. Forse ricorderemo la confusione delle scorse stagioni, dovuta al convergere delle storie. Questa, invece, dimostra di sapersi destreggiare tra i personaggi, a costo di metterne da parte qualcuno. È il caso di Misty Day (Lily Rabe) che vediamo solo per pochi minuti.
Le protagoniste sono streghe, ma non bisogna dimenticarsi che sono prima di tutto delle donne. L’apparente invincibilità e sicurezza che i poteri conferiscono loro, non le sottraggono dal fronteggiare la vita reale. Prima fra tutte Fiona (Jessica Lange), ricorda il momento in cui è diventata Suprema offrendoci un flashback datato 1971. Apprendiamo che, per diventare strega Suprema, bisogna dimostrare al Consiglio di avere padronanza della magia delle Sette Meraviglie, e, in giovane età, la prescelta può manifestare quattro o cinque poteri. Sotto lo sguardo inquietante del maggiordomo Spalding (Dennis O’Hare), vediamo una giovane Fiona superba e ambiziosa che elimina senza pietà la Suprema di allora.
Tuttavia, la danza ammaliatrice che Fiona ha padroneggiato per tutta la sua vita, si sta estinguendo con il suo potere e con il fascino di donna. Non si arrende alla vecchiaia e al cancro, in generale non si arrende a una società dominata dagli istinti primordiali che si serve delle donne fin quando conservano la loro bellezza e l’attrazione sessuale. Gli stessi istinti la guidano nel riconoscersi erroneamente in Madison (Emma Roberts), la futura Suprema, la cui vita viene stroncata dalla follia di Fiona.
I replacements, le sostituzioni, coinvolgono anche Madame Lalaurie (Kathy Bates) e Kyle (Evan Peters). La prima deve imparare a convivere con il proprio sentimento razzista, passando da agiata matrona a serva di una ragazza nera. Il ritorno a casa di zombie-Kyle, se da una parte aiuta Zoe a convivere con la responsabilità di avergli ridato la vita, dall’altra rivela la terribile esistenza del ragazzo, ancora molestato dalla madre.
Il sesso con alcune sue sfaccettature, legato al senso del macabro, è uno dei fili conduttori della puntata. Sesso come sinonimo di potere, per Madison e Fiona. Sesso come nuova vita, con la gravidanza negata a Cordelia (Sarah Paulson). Sesso come accettazione di se stessi per Queenie (Gabourey Sidibe) nella scena con il minotauro che ci lascia di stucco. Sesso nell’accezione di amore distorto e morboso, per la madre di Kyle o, al contrario, sesso come tabù per la madre del nuovo vicino.
Siamo solo alla terza puntata e non facciamo altro che chiederci: come sarà la prossima?
American Horror Story 3: Coven
American Horror Story 3: Coven è la terza stagione della serie tv horror American Horror Story creata da Ryan Murphy e Brad Falchuk per il canale americano FX. In American Horror Story 3 protagonisti sono i personaggi Cordelia Foxx interpretata da Sarah Paulson, Zoe Benson interpretata da Taissa Farmiga, Myrtle Snow, interpretata da Frances Conroy, Kyle Spencer interpretato da Evan Peters, Misty Day interpretata da Lily Rabe, Madison Montgomery interpretata da Emma Roberts, Spalding interpretato da Denis O’Hare, Delphine LaLaurie interpretata da Kathy Bates e Fiona Goode interpretata da Jessica Lange.
Nei ruoli ricorrenti troviamo Marie Laveau, interpretata da Angela Bassett, Queenie, interpretata da Gabourey Sidibe, Nan, interpretata da Jamie Brewer, Hank Foxx, interpretato da Josh Hamilton, Luke Ramsey, interpretato da Alexander Dreymon, Papa Legba, interpretato da Lance Reddick, Harrison Renard, interpretato da Michael Cristofer,Quentin Fleming, interpretato da Leslie Jordan, Cecily Pembroke, interpretata da Robin Bartlett, L’Uomo con l’accetta, intepretato da Danny Huston, David, interpretato da Mike Colter, Fiona Goode da giovane, interpretata da Riley Voelkel, Anna-Lee Leighton, interpretata da Christine Ebersole, Myrtle Snow da giovane, interpretata da Michelle Page, Bastien “Il Minotauro”, interpretato da Ameer Baraka, Chantal, interpretata da Dana Gourrier e Joan Ramsey, interpretata da Patti LuPone.
