Dexter, la serie di Showtime con Michael C.Hall, tornerà con la sua ottava e ultima stagione il prossimo 30 giugno, ed è per allora che conosceremo un nuovo personaggio che avrà un ruolo chiave: si tratta della Dottoressa Evelyn Vogel interpretata dall’attrice britannica Charlotte Rampling. La dott.ssa Vogel cercherà l’aiuto di Dexter perché perseguitata da un killer e, cosa da non sottovalutare, lei è il medico che aiutò suo padre Harry a inventare ‘Il Codice’ che lui utilizza per manipolare il suo impulso omicida, ovvero quello che fa sì che Dexter uccida solo le persone che meritano di morire. Quindi è tutta colpa sua?La Rampling risponde ridendo: “Penso che si possa dire così. Lei aveva deciso che Dexter non doveva essere considerato un mostro e neanche un insano di mente, e così aveva evitato che finisse in un istituto. Dexter è un pò una cavia. Lui potrebbe rivelarsi un caso di successo, qualora [la gente] dovesse reputare Il Codice accettabile.”Quando la parte era stata offerta alla Rampling, lei non aveva mai visto Dexter, ma poi non ha perso tempo e ha immediatamente recuperato vedendo tutte le stagioni andate in onda e chiedendo opinioni sullo show ai suoi amici. Dopo che lo showrunner Scott Buck le ha descritto il suo ruolo in modo più dettagliato, lei ha deciso che voleva davvero interpretarlo: “Sapevo che avrei dato il volto a questa donna. Ho pensato fosse una cosa fantastica. E sapevo che era per me e che non volevo che nessun altro potesse interpretarla.”La Vogel sarà presente anche in alcuni flashback che mostreranno Dexter bambino, in delle situazioni in cui suo padre e la dottoressa combattono per cercare di controllarlo. E c’è da aspettarsi che queste scene tra la donna e il suo paziente inconsapevole saranno di una certa qualità: “C’è un qualcosa di intellettuale nel come la Vogel lavora con una persona istintiva che non analizza quello che fa perché non ha coscienza. Dexter è anche molto carismatico, quindi io ho bisogno di essere carismatica a mia volta per attirare la sua attenzione. E’ proprio il gioco del gatto e del topo.”
Fonte: EW