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Il finale di stagione di Dardevil prende come titolo l’appellativo che la stampa da al futuro eroe di Hell’s Kitchen. L’episodio sceneggiato e diretto da Steven S. DeKnight, chiude i conti con questo “prequel” su Matt Murdock e le forze che lo hanno spinto ad essere “Il Diavolo Custode”.
daredevil-1x13-2L’episodio quindi incentra tutta l’azione nel tirare le somme sul “viaggio dell’eroe” ma anche in quello del suo antagonista che ha diviso in maniera equa la scena. La puntata perciò si svolge linearmente e senza grandi cambi narrativi, seppur siano evidenti alcuni punti deboli, ovvero, il momento in cui Matt incastra Fisk con il ritrovamento di Hoffman, questo avvenuto in maniera superficiale e veloce per i tempi a cui ci ha abituato lo show, “vanificando” così il lavoro collaterale che è stato precedentemente fatto da personaggi quali Karen (Deborah Ann Woll), Ben (Vondie Curtis-Hall) e Foggy (Elden Henson).
Questo però non va ad incidere sull’attesissimo scontro finale tra i due protagonisti, così mentre Matt finalmente indossa la maschera deciso sul suo futuro. Fisk la getta, mostrando nell’epica scena degli arresti (che ha richiamato alla mente numerosi gangster-movie) la sua vera natura di burattinaio della città.

 
 

daredevil-1x13-3Daredevil 1×13 ci regala quindi la giusta conclusione di una serie che ha ristabilito un certo ordine nell’universo Marvel. Difatti ripensando alle tredici puntate, uno dei meriti che viene attribuito a DeKnight e Goddard è come la serie sia stata pensata e strutturata in maniera diversa rispetto agli altri comics. Il registro usato non è mai stato caratterizzato da una componente ironica o comica che ha coinvolto i due protagonisti con esasperazioni, giochi e battute come siamo abituati nelle trasposizioni cinematografiche e in quelle per la ABC. Ma i grandi monologhi e i flashback più che mezzi di montaggio per raccontare altre vicende o storie, sono stati l’elemento chiave che hanno aiutato al contesto della serie, attribuendogli così l’atmosfera introspettiva e cupa. Questa a sua volta si è rivelata inaspettatamente violenta e talvolta cruda, come rileva anche la fotografia plumbea e oscura, come a rimarcare i tempi incerti che si vivono per le strade di Hell’s Kitchen. Ed ecco quindi il motivo di tanto successo, che seppur abbia attinto ai ritmi della trilogia di Nolan e giocato con alcuni schemi narrativi già visti nei migliori thriller, questo non è andato a ledere la freschezza con cui è stato affrontato lo show, dovuto soprattutto alle doti del cast. Charlie Cox e Vincent D’Onofrio con le loro contrapposizioni corporee hanno dato vita a vari aspetti del dramma, mentre invece ritratti come quello di Vanessa in primis e gli altri comprimari a seguire hanno arricchito la scena con interpretazioni mai banali.

daredevil-1x13-4L’auspicio per la prossima seconda stagione (già annunciata) e che la qualità non cali, seppur un cambio ai vertici è già stato annunciato, Steven S. DeKnight verrà sostituito da Doug Petrie e Marco Ramirez. Ma anche di vedere i tanti personaggi già accennati quali Elektra e The Hand.

VOTO: 4/5 stelle

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