Glee prima stagione – recensione

    Ryan Murphy è una sorta di Re Mida delle produzioni televisive; sul suo curriculum leggiamo titoli come Popular (teen drama di successo, misteriosamente cancellato senza motivo), Nip/tuck, il nuovissimo American Horror story  e l’acclamatissimo Glee.

    Il William McKinley High school (liceo inventato che si trova a Lima in Ohio) si regge sulle regole universali che divide i misfits dai ragazzi popolari. Il professore di spagnolo William Schuester (Matthew Morrison) prova a dare un porto sicuro a tutti i ragazzi che ne necessitano uno, riapre quindi il glee club che, proprio quando lui era studente alla McKinley, aveva raggiunto i suoi fasti arrivando a competere alla Nazionali.

    Nonostante le ottime intenzioni, il glee club diviene altro motivo di scherno per i bulli, il professor Schue (così chiamato dai ragazzi) convince i ragazzi più popolari a far parte del club per renderlo più appetibile; alla banda degli sfigati si aggiungono anche giocatori di football e cheerleaders; a quest’ultime è stato affidato il compito, dalla coach Sue Sylvester (Jane Lynch), di sabotare il club, indisposta dal taglio del budget alle su Cheerios a favore del professore Schue.

    Proprio come aveva fatto in Popular, Murphy analizza con ironia e una punta di esasperazione, le dinamiche che si instaurano fra i vari studenti, di come le accoppiate più probabili siano anche quello meno felici.

    Ma i teen drama sono solo uno sfondo per il vero show che Murphy vuole mettere in piedi; ogni evento è raccontato attraverso una canzone. Molti sono i nomi dei personaggi celebri che hanno concesso alla serie i diritti per riarrangiare i pezzi, fra loro ritroviamo i Journey, Madonna, Lady Gaga, Bon Jovi, Queen e tanti altri ancora.

    Sin dalla trasmissione del primo episodio, 19 Maggio 2009 negli States, 25 Dicembre in Italia, Glee si è imposto come un vero e proprio fenomeno culturale riscuotendo successo di critica e di pubblico.

    Anche l’industria musicale ha scomemsso su questo nuovo prodotto; la Columbia Records ha prodotto i Glee: the Music, Volumes (per il momento ne sono usciti sei) che contengono parte delle canzoni eseguite dal cast nel corso della stagione. A questi si aggiungono  i volumi speciali con i brani degli episodi monotematici, come quelli dedicati a  Madonna e al Rocky Horror Picture Show.