A causa del terribile attentato di Boston, la rete NBC e lo stesso Brian Fuller, hanno deciso di comune accordo di cancellare dalla programmazione l’episodio 4 di Hannibal. Un atto quasi dovuto per rendere omaggio a tutte le giovani vittime, che purtroppo sono decedute durante l’attento. L’episodio in questione è stato però distribuito sul sito ufficiale della NBC, suddiviso in 6 webepisodi da 4 minuti ciascuno. Questo quarto appuntamento, essenzialmente, non aggiunge assolutamente nulla alla linea narrativa principale che aveva avuto un discreto sviluppo durante l’episodio tre. Importante però è vedere come il dottor Hannibal che, nel continuare a muovere i fili della vicenda, cerca di insinuarsi nella mente di Abigail, per poter tenere sotto stretto controllo il suo oscuro segreto. Senza il caso della settimana che di solito fa da collante, il risultato è stato piuttosto deludente.
Coquilles poi, trasmesso regolarmente lo scorso 25 aprile sulle frequenze della NBC, si è rivelato anche lui un episodio al di sotto delle aspettative. Mentre il caso della settimana, si è risolto in maniera svogliata e con un finale piuttosto affrettato, tutto il resto dell’episodio non ha comunque brillato per originalità e compiutezza. Infatti se da una parte troviamo Will alle prese con degli strani incubi che il dottor Hannibal cerca inutilmente di tenere a bada, dall’altra parte andiamo alla scoperta di un lato della vita coniugale di Jack che fino ad ora abbiamo ignorato del tutto. Questo escamotage, principalmente messo in atto per cercare di creare una sorta di empatia tra il pubblico ed il personaggio, ha invece subito l’effetto contrario. Nonostante Jack abbia scoperto che sua moglie, interpretata da una brillante Gina Torres, sia affetta da un cancro ai polmoni al quarto stadio ha fatto rimanere lo spettatore assolutamente impassibile; i sogni di Will invece, hanno un effetto assolutamente soporifero. Lo stesso Hannibal che continua a tenere i piedi in due staffe, si trova in balia degli eventi e non sa come risolvere questa incresciosa situazione. Se poi a questa miscela ci aggiungiamo che il caso dell’episodio non è stato assolutamente di impatto emozionale, arriviamo alla consapevolezza che la serie tv ha fatto ben due passi indietro.
Se il terzo episodio aveva superato in bellezza e completezza il deludente pilot, questi due appuntamenti hanno cancellato quanto di bello è stato raccontato fino ad ora. Con ascolti e ratings decisamente al di sotto della media, il futuro di Hannibal non è roseo come molti sperano. Se la serie non dovesse essere rinnovata, dopo 5 episodi sono consapevole che non ne sentirei la mancanza, perché nonostante Brian Fuller ce la stia mettendo tutta, questa trasposizione televisiva del mito di Hannibal non riesce ad arrivare al cuore dello spettatore.