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Nel nono episodio di House of Cards troviamo Frank impegnato sia nella campagna elettorale accuratamente controllata da Kate, sia con i Russi nella Valle del Giordano che porta ad un violento scontro con Petrov.

 
 

house-of-cards-3x09-2Chapter 35 mette in scena una storia articolata sulla narrazione per  tutti i personaggi chiave dello show di Beau Willimon. L’episodio si apre con l’importante e cruciale inizio della campagna elettorale di Frank (Kevin Spacey) che fa leva sugli errori e i pregiudizi del Congresso nei suoi confronti e facendo dell’AmericanWorks il suo mantra. Nel mentre però la crisi in medio oriente, nella valle del Giordano, porterà quel pizzico di azione ad una puntata che è un po’ appesantita delle nozioni, difatti la misteriosa uccisione di otto soldati russi e la volontà della Russia di condurre da soli l’intera faccenda, getterà sospetti sugli intenti del Cremlino e sul presidente Petrov (Lars Mikkelsen) che aggiungeranno quell’aria frizzante che tutto lo show tralascia per portare avanti le storie collaterali.

house-of-cards-3x09-3Infatti questa puntata è molto dedicata ai vari personaggi che compongono “la corte degli Underwood”. E mentre vediamo Kate (Kim Dickens) e Thomas (Paul Sparks) continuare la loro relazione prettamente fisica che sembrava aver gettato delle basi piuttosto interessanti di cui però i frutti tardano ad arrivare. Dall’altra parte ritroviamo l’amore tra Jackie (Molly Parker) e Remy (Mahershala Ali), ritornato in voga a causa della campagna elettorale di lei e dei sempre più intensi rimpianti di lui, che è conscio di aver perso una persona molto importante per la sua vita.
Ma chi ruba la scena per il percorso autodistruttivo che ha intrapreso è Doug (Michael Kelly), l’ex galoppino di Frank ha reagito bene all’aggressione di Rachel, tanto che il suo corpo lentamente migliora “ad ogni episodio” ma la rivelazione del posto esatto in cui lei si trova (grazie al lavoro di un impaziente Gavin – Jimmi Simpson) ci fa comprende come mentalmente sia ancora turbato dall’aggressione e che il cuore non ha mai dimenticato la prostituta nonostante tutto. Interessante sarà vedere le sue due uniche reazioni, quella nella tavola calda e quella con il Presidente, in cui il faccendiere perderà il controllo che sempre lo ha distinto mettenbdo seriamente in crisi il suo futuro, come dimostra il parallelismo con Russo e il gesto di ira di Frank nei confronti della Dunbar (Elizabeth Marvel)

La nona puntata di House of Cards non brilla per scrittura, risultando come il primo vero episodio poco incisivo della stagione poiché preferisce portare avanti personaggi che erano fermi da tempo accantonando i due protagonisti per eccellenza che quando si “prendono una pausa” fanno emergere anche i lati meno interessanti dello show.

Voto:2.5/5 stelle

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