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Kiefer Sutherland nasce nel 1966 a Londra e il suo futuro nel mondo del cinema sembra delinearsi già dai primi giorni di vita. I genitori, Donald Sutherland e Shirley Douglas, sono entrambi due famosi attori canadesi e scelgono di chiamarlo come Warren Kiefer, il regista che, sotto lo pseudonimo di Lorenzo Sabatini, aveva diretto il padre nella sua pellicola d’esordio: un horror italiano a bassissimo budget intitolato Il Castello dei morti vivi.

 
 

Kiefer-in-Stand-By-MeNel 1975, in seguito al divorzio dei genitori, Kiefer si trasferisce con sua madre a Toronto e durante gli anni del liceo scopre la recitazione. Giovanissimo, si trasferisce a Hollywood per cercare di iniziare una carriera e per tre anni divide la stanza con un altro giovane, aspirante attore: Robert Downey Jr. Il primo ruolo arriva nel 1986 nel film Stand by Me, diretto da Rob Reiner. Sutherland prende parte a quello che diventerà un piccolo classico recitando accanto a Will Wheaton e River Phoenix nei panni di un bullo, vicino di casa dei quattro protagonisti. Da quel momento gli vengono proposte moltissime piccole e grandi collaborazioni e il suo nome comincia a comparire sempre più spesso a Hollywood. Spaziando tra i generi recita in Ragazzi perduti (1987), diretto dal regista Joel Schumacher, Killing Time (1987) e Young Guns – Giovani Pistole(1988), uno dei film western dedicati alle avventure di Billy the Kid più accurato dal punto di vista storico.

kiefer-linea mortaleNel 1990 Kiefer Sutherland torna a lavorare con Joel Schumacher in Linea mortale. Al suo fianco recita Julia Roberts, alle prese con il suo primo film dopo il successo planetario di Pretty Woman: tra i due nasce una storia e, concluse le riprese, annunciano il loro fidanzamento. Tre giorni prima del matrimonio però, Julia Roberts cancella le nozze, regalando ai rotocalchi materiale per innumerevoli articoli e congetture.
I problemi della vita privata non rallentano però la carriera cinematografica di Sutherland.  Negli anni Novanta recita sotto la direzione di David Lynch in Fuoco cammina con me(1992), prende parte alla produzione firmata Disney I Tre Moschettieri (1993), recita al fianco di Sandra Bullock in The Vanishing – Scomparsa (1994)e poi di nuovo ne Il momento di uccidere: un film del 1996 che conferma ulteriormente il sodalizio con Joel Schumacher e che vede nel cast anche Matthew McConaughey, Samuel L. Jackson e Kevin Spacey.

Kiefer-Sutherland-24Dal 2001 però la fama di Kiefer Sutherland si lega in maniera indissolubile al personaggio di Jack Bauer, protagonista dell’innovativa serie televisiva 24. Ogni serie si divide in ventiquattro episodi, uno per ogni ora di un’intensa giornata dell’agente dell’Unità Anti-Terrorismo americana, in lotta contro il tempo per sventare pericolosi attentati. Il tratto distintivo che rende la serie unica è proprio la narrazione in tempo reale, unita a scelte registiche insolite ed efficaci come lo split screen: il risultato regala agli spettatori un’esperienza adrenalinica e una tensione senza precedenti, decretando l’immenso successo della serie.

Kiefer Sutherland, protagonista assoluto, è l’unico attore a comparire in tutti i 192 episodi collezionati dalla serie sino ad oggi in otto stagioni, senza tener conto del film prodotto tra la sesta e settima stagione e i numerosi spin off progettati per altre piattaforme, multimediali e non. La serie 24 vanta infatti anche una collana di romanzi, fumetti, videogiochi e brevi episodi rilasciati sul web o scaricabili via cellulare.

Per la gioia dei fan è stata infine progettata una nuova serie 24: Live Another Day, che andrà in onda il 5 maggio con una premiere della durata di ben due ore. Ambientato quattro anni dopo la conclusione dell’ottava stagione, il nuovo arco narrativo proverà per la prima volta ad affiancare alla narrazione in tempo reale dei flashforward, contraendo la vicenda in soli 12 episodi.

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