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perception-tnt-tv-showIl dr. Daniel Pierce è un luminare della neuropsichiatria, che deve fare i conti col suo essere affetto da schizofrenia; le cose si fanno interessanti quando il dottore viene contattato da una sua ex studentessa – entrata in seguito nell’FBI – per collaborare alla risoluzione di casi particolarmente complicati in quel di Chicago; le attenzioni della bella poliziotta per lo schizofrenico non sono però unicamente professionali… Questo il canovaccio di Perception, serie che il prossimo 17 giugno vedrà partire la sua terza stagione sugli schermi di TNT; gli spettatori italiani hanno già avuto modo di vedere le prime due sugli schermi Fox.

La serie è firmata da Kenneth Biller e Mike Sussman: per entrambi, lunga carriera alle spalle: il primo ha cominciato con la prima Beverly Hills 90210,  proseguendo con Star Trek: Voyager, Dark Angel e Smallville e più recentemente, con Legend of The Seeker, altra serie sviluppata assieme a Sussman, il quale in precedenza aveva lavorato su Star Trek: Enterprise tra le altre.
A dare vita al geniale e problematico dr. Pierce è Eric McCormack, noto ai frequentatori della serie tv, soprattutto per il ruolo di Will nella fortunatissima sit-com Will & GraceRachel Leigh Cook, che presta il volto all’agente FBI Kate Moretti, nonostante abbia all’attivo dozzine di apparizioni sul piccolo e grande schermo, è qui alla prima esperienza di un certo rilievo.

Perception-TNT-poster-season-3Affianca i protagonisti il solito gruppo di personaggi variamente a loro legati: dal medico che aiuta il protagonista a distinguere la realtà dall’immaginazione (Aryay Smith), al migliore amico del dottore dai tempi del college (LeVar Burton, visto in Star Trek come Geordi La Forge), passando per il personaggio di Natalie,  amica e consigliera del protagonista, nonché… prodotto della sua mente:  ha il volto di Kelly Rowan, la Kristen in The O.C. L’agente Moretti avrà invece a che fare soprattutto col suo partner sul campo (Jonathan Scarfe) che accoglie con scetticismo la collaborazione col medico geniale e schizofrenico e con l’ex marito (Scott Wolf: Everwood – V ), tornato a Chicago per  riavviare la loro relazione.

La serie riprende il luogo comune del personaggio tanto geniale quanto afflitto da una condizione che ne compromette i rapporti col prossimo che finisce per essere coinvolto in indagini poliziesche: tema per nulla originale, ma che è stato proposto al pubblico condendolo con nozioni medico-scientifiche e usando  le allucinazioni shizofreniche del protagonista quale strumento per la soluzione dei casi. Il pubblico ha mostrato di gradire, permettendo così alla serie di cominciare il terzo ciclo di programmazione; molto meno lusinghiero il giudizio della critica; apprezzata l’interpretazione di McCormack, molto meno quella di Rachel Leigh Cook.

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