The Day of the Doctor recensione del 50°anniversario Doctor Who

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Gli americani con la possibilità di riscrivere la storia? Hai visto i loro film?”. Con questa battuta di Kate Stewart (Jenna Redgrave), possiamo riassumere quella che è il punto focale di questo episodio speciale di Doctor Who: riscrivere gli eventi.

The Day Of The Doctor, l’episodio speciale per celebrare i cinquant’anni della serie (e trasmesso in contemporanea in 90 paesi del mondo!), si apre con l’Undicesimo Dottore trasportato con la sua assistente alla National Gallery. Qui Kate Stewart mostra alla coppia un quadro, attraverso il quale ci immergiamo all’interno dell’illustrazione, dove ci viene mostrato l’ultimo giorno del pianeta nativo dei time lords. Vediamo quindi entrare in azione il War Doctor (John Hurt), che fugge per rubare l’arma per risolvere la guerra. Ma questa è pericolosa e nessuno ha mai avuto il coraggio di utilizzarla, poiché possiede una propria coscienza, la quale appare al War Doctor con l’aspetto di Rose Tayler (Billie Piper), che lo mette in guardia sui tragici risvolti che potrebbe causare l’attivazione dell’arma (genocidio di due razze). Ma proprio mentre Hurt sta per compiere il gesto, accade qualcosa: si apre un vortice da cui fuoriesce un fez. Da questo evento prendono ufficialmente il via l’episodio, che vede tre diversi Dottori impegnati a scongiurare un’invasione aliena e a fronteggiare il loro passato.

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L’episodio, oltre a essere uno dei meglio girati dell’intera serie, è riuscito a non deludere le alte aspettative. Ha mostrato la contrapposizione di tre diversi Dottori, ha risfoderato gli Zygons dal 1975, e ha messo il Dottore difronte alla scelta più difficile della sua lunga vita. L’interazione tra Matt Smith e David Tennant è stata perfetta, coadiuvata dall’imponenza scenica di John Hurt, che si è dimostrato un ottimo contrappeso tra i due. Negli ultimi 5 minuti abbiamo inoltre assistito al cameo di Tom Baker, il Quarto Dottore, donando all’episodio un forte impatto emotivo.

Nonostante i 50 anni passati, Doctor Who riesce nell’intento di rinnovarsi rimanendo se stesso, senza perdere neanche un pizzico di quella magia che è andata in onda per la prima volta il 23 novembre 1963. Charmosa, eccentrica, e molto molto british, Doctor Who rimane una parte importante della cultura non solo inglese ma mondiale, una serie che continua ad essere vista dai bambini come da settantenni, ancora attuale, e infine che riunisce tutta la famiglia davanti alla TV. A questo punto non resta che attendere il prossimo anniversario nel 2063 o, se proprio siete impazienti, Il prossimo 25 dicembre, giorno della messa in onda dello speciale natalizio Silence Will Fall, in cui Peter Capaldi prenderà il posto di Matt Smith come nuovo Doctor Who.

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